13/02/2011 10:03
Oltre ai sette espulsi di questo campionato, proprio contro il Napoli i gialli a Cassetti, Rosi e De Rossi che, essendo diffidati, salteranno la prossima gara di Marassi, domenica prossima con il Genoa. Rosi rischia almeno due turni con la prova tv per lo sputo a Lavezzi.
La Sensi parlerà domani a Trigoria con tecnico e giocatori. La posizione di Ranieri, dopo la lezione subita da Mazzarri, cambia. La Roma è fuori dalla corsa scudetto, a 13 punti dal Milan leader del torneo. Lattuale proprietà si aspetta adesso una prova convincente contro lo Shakhtar Donetsk, mercoledì, nella gara dandata degli ottavi di Champions. Il tecnico è sotto processo a Trigoria: non piacciono certi suoi atteggiamenti ai dirigenti (mercoledì pomeriggio non ha seguito il test di Pizarro con la Primavera a Trigoria) e manca completamente il dialogo con i giocatori che non riescono a seguirlo tatticamente, spesso spiazzati dai continui cambi di moduli e di interpreti. Da parte sua lallenatore si sente sempre più solo: anche ieri sera, nella conferenza stampa, ha detto chiaramente che i calciatori non lo seguono più come facevano nella scorsa stagione.
Menez e Totti i più arrabbiati della serata, ovviamente per lesclusione senza una motivazione valida. Ranieri non molla. Ma ormai la fiducia del club è a tempo determinato (ma chi si accollerebbe la decisione di un esonero? La Banca?). Un nuovo stop mercoledì contro la formazione di Lucescu potrebbe essergli fatale.
Montali ha evidenziato pubblicamente la resa della Roma nella gara di ieri sera: «Abbiamo giocato contro un squadra organizzata. Ora dobbiamo affrontare la Champions con più determinazione. Il Napoli ci è stato superiore». E ha inviato un messaggio a tecnico e giocatori: «Si parla tanto di futuro, ma la Roma ha un presente che è quello del campo».