Ranieri: «Io via? No, DiBenedetto e soci vogliono tenermi»

20/02/2011 10:07



L’ombra di UniCredit Non è un mistero che da tempo UniCredit lavora per la conferma del tecnico, benedetta da Fiorentino e Rosella Sensi. Se pensiamo che ieri ha detto: «Io non vado in squadre che non giocano la », c’è da segnalare un concetto: la banca, pur incassando dalla Sensi lo stop alla promozione di Gian Paolo Montali al ruolo di traghettatore, intende affidare a lui (in scadenza di contratto) il ruolo di loro uomo nel futuro assetto. ? Amministratore delegato? Si attendono le scelte di DiBenedetto, che ha contattato Franco Baldini. Di sicuro, però, quest’ultimo non intende più fare il d.s. ma vuole avere carta bianca. Perciò non è detto che alla fine non declini la proposta Usa, con tutte le ripercussioni del caso.



Punte & Pizarro Virando sul presente Ranieri dice: «Questa contestazione è una dimostrazione d’amore, ma non siamo diventati brocchi all’improvviso. Io comunque non abbandono la nave. A me le sfide piacciono e questo è uno spogliatoio sano. Ora pensiamo al . Occorre riprendere fiducia e riagguantare la . Guardate, io ne ho vissute tante di situazioni difficili. Quando sono venuto alla Roma sapevo che non c’erano soldi, me ne potevo andare a giugno, però mi sembrava di tradire me stesso». Rivisto il mugugnante Pizarro in gruppo dopo 64 giorni («Lui ha dei dubbi, ma ho fatto una prova di forza e l’ho portato»), Ranieri ammette un suo errore: «Forse ho messo troppe punte. Vediamo che gli altri in Europa corrono, pressano, rientrano, noi non ce la facciamo. Col ho messo Menez per vincere ed invece ho perso. Borriello? Tutto chiarito». E allora? Con Vucinic k.o. per infortunio e l’ex milanista acciaccato, spazio in avanti al tandem e Menez, confidando nella risalita e in un po’ più di tranquillità. Lo spera anche il sindaco Alemanno, che ha detto: «Il gruppo Usa è interessante e DiBenedetto ha manifestato la volontà di trasferirsi a Roma». Con il clima e gli intrighi che ci sono, è già tanto che non scappi.