26/02/2011 11:15
Rispetto alla formazione che è scesa in campo a Bologna non ci sarà sicuramente Philippe Mexes, fermato per un turno dal giudice sportivo (al suo posto giocherà Juan al fianco di Burdisso), ma la novità più grossa dovrebbe riguardare lutilizzo al centro dellattacco di Totti. Il capitano nei pochi minuti giocati a Bologna ha convinto pienamente Montella, e contro il Parma taglierà il traguardo delle 600 partite ufficiali (463 in serie A, 45 in Coppa Italia, 86 nelle coppe europee e 5 in altri tornei) con la maglia della Roma. Quel Parma cotnro cui, giusto dieci anni fa, conquistò lo scudetto (il terzo nella storia giallorossa) allultima giornata di campionato. A restare fuori stavoltà sarà Borriello. Confermatissimo, invece, il 4-2-3-1 che rimarrà il sistema di gioco di riferimento fino al termine della stagione. Al posto di Simplicio potrebbe giocare Matteo Brighi, che conosce meglio del brasiliano il ruolo da incursore che con Spalletti era di Perrotta (che sta meglio, dovrebbe tornare a disposizione per la gara col Lecce). Confermati Taddei a destra e Vucinic a sinistra, dovrebbe finire ancora una volta in panchina Jeremy Menez.
Per il francesesi è fatto vivo con insistenza nelle ultime settimane il Manchester City, che sembra disposto a pagare alla Roma la clausola di rescissione di 25 milioni di euro e ad offrire al giocatore 4 milioni netti a stagione. Se ne riparlerà a fine stagione, ma a queste cifre difficilmente il francese rimarrà giallorosso. Capitolo Adrian: oggi il brasiliano volerà a Milano dal professor Castagna per sottoporsi ad un controllo alla spalla operata. Il suo futuro, nonostante le smentite dei suoi agenti, è sempre più lontano da Roma: andrà via subito se il Corinthians formalizzerà unofferta nei prossimi giorni, in caso contrario a giugno sarà rescisso il contratto e potrà andare al Flamengo. Questione societaria: il magnate egiziano Sawiris ha ribadito che nei mesi scorsi aveva raggiunto laccordo per lacquisto della Roma ma che poi laffare era saltato per il veto di UniCredit. La banca ha preferito non commentare.