Totti, De Rossi, gli ex e centinaia di tifosi per l’ultimo saluto al popolare 'Mortadella'

16/02/2011 10:23

CORSPORT (G. D'UBALDO) - 
Si sono svolti ie ri pomeriggio a San Lorenzo al Verano i funerali di Fabrizio Carroccia, il popolare tifoso della Roma noto come “ Mor­tadella”. Circa cinquecento persone hanno voluto dare l’ultimo saluto a Carroccia. Molti gli striscioni esposti fuori dalla Basilica, uno lungo venti metri era dedicato a lui. Numerose corone di fiori. A portare l’ulti mo saluto a “Mortadella” tanti personaggi della Roma di ieri e di oggi: , e Aleandro Rosi, in rappresentanza della squadra.

I dirigenti Bruno Conti, Giampaolo Montali, Daniele Pra­dè, Tonino Tempestilli e Maurizio Cenci. E poi Ettore e Riccardo Viola e tanti giocatori del passato: Aldair, Nela, , Petruzzi, Borsa e un Cervone commosso fino alle lacrime. Vicino al feretro, in chiesa, una maglia giallorossa con il numero uno e il nome Fabrizio, che la squadra aveva firmato e donato a Carroccia alla vigilia della trasferta di Milano contro l’Inter, quando la malattia lo aveva già debilitato. Presente anche lo striscione degli Irriducibili, noto gruppo della Curva Nord laziale. E c’era anche Giorgio Sandri, il papà di Gabriele, “ Gabbo”. Momenti di commozione e cori da stadio. Musica e l’inno della Roma all’uscita dalla Basilica. Perchè “ Mortadella” avrebbe voluto proprio così. Andarsene con il cuore allegro, come ha vissuto tutta la vita dietro alla sua Roma, fino all’ultima trasferta.