Unicredit ha deciso Roma agli americani

03/02/2011 19:55

REPUBBLICA.IT (M. PINCI) -  
Sembrava una riunione preliminare. Da oggi, invece, la gara per l’acquisto della Roma ha ufficialmente un solo favorito. È bastato il primo vertice tra Unicredit, Rothschild e il Cda di Roma 2000 per arrivare alla scelta: l’offerta di Thomas di Benedetto e i suoi partner a stelle e strisce è stata ritenuta, come anticipa Mf Dow Jones, “la più idonea”. 



Da domani, di fatto, la banca inizierà una trattativa esclusiva con il gruppo statunitense per chiedere ulteriori approfondimenti. Tempi brevi quindi: se non sorgeranno eventuali problemi di sorta (e a garanzia dell’offerta americana c’è la banca d’affari Piper Jaffray di New York) si definirà con questo soggetto il processo di vendita. E, per portarlo a termine, non dovrebbe occorrere molto. A breve è atteso un comunicato ufficiale con cui Italpetroli dovrà ufficializzare la scelta.



Una conferma indiretta arriva direttamente dall'amministratore delegato di Unicredit, Ghizzoni: "Se dobbiamo rimanere per un periodo azionisti di minoranza possiamo anche farlo, ma questo è un aspetto marginale". Un aspetto, però, previsto nella proposta di acquisto del gruppo americano, concordata proprio con la banca nel viaggio newyorkese del vice d. g. Fiorentino e del responsabile corporate Peluso. Ghizzoni, ha poi continuato spiegando i motivi della partecipazione della banca in un eventuale affare: "L'importante è avere un investitore serio e che l'offerta 'core' 

 

sia buona sia per noi che per la Roma". Quasi un'apertura ufficiale. Adesso, non resta che attendere.