23/03/2011 08:46
Se tre indizi fanno una prova, qualche preoccupazione dovrebbe cominciare a sorgere e ieri le radio locali ne sono state fedeli testimoni, raccogliendo le riflessioni della piazza. Premesse doverose: De Rossi ha sempre ribadito di voler rimanere alla Roma. E tifoso della squadra nella quale gioca e ci sono dei rapporti familiari che lo legano a filo doppio nella capitale. Senza contare, poi, che non sembra nemmeno ipotizzabile che la nuova proprietà, allindomani del suo insediamento, possa lasciarsi sfuggire quello che viene considerato come lerede di Totti (al quale ieri Ranieri ha augurato di «segnare altri 200 gol»).
Fantacalcio, quindi? Stavolta potrebbe non esserlo. Con la stessa sincerità, infatti, resta un contratto in scadenza nel giugno del prossimo anno. E sempre con altrettanta schiettezza, va detto che rinnovarlo non sarà facile. Daniele fa gola a mezza Europa: il Real Madrid, ad esempio, è disposto ad offrirgli un ingaggio di sei milioni di euro a stagione. Che sia il Real o qualche altra squadra, una cosa è certa: uno dei primi problemi che dovranno fronteggiare DiBenedetto e soci sarà il contratto di De Rossi.
Da rinnovare subito per non bissare il caso Mexes, rischiando tra 12 mesi un addio ancora più doloroso. Buffon, a fine stagione, dovrebbe lasciare la Juve: la società più gradita al portiere è quella giallorossa e da qualche settimana sono partiti i primi contatti. Per rimanere in tema di rinnovi, sono stati ufficializzati ieri quelli di Perrotta e Cassetti. Entrambi si sono legati sino al giugno del 2012. Il centrocampista al quale è stato concesso anche un diritto di opzione per prolungare il contratto di un anno - riceverà un compenso lordo di 2,5 milioni di euro, oltre ai bonus. Per il difensore, invece, laccordo raggiunto prevede un compenso lordo di 1,8 milioni di euro, più i bonus.