E Prandelli lascia a casa De Rossi e SuperMario

19/03/2011 10:42

COLPI PROIBITI -Iniziamo da , durante la gara controShakhtar dell’ 8 marzo, alza il gomito e colpisce al volto, al 44' del primo tempo Dario Srna, croato. Una gomitata per la quale laUefa ieri ha inflitto tre giornate di al giallorosso da scontare nelle prossime tre gare alle quali parteciperà in competizioni Uefa per club. Il fatto è stato giudicato particolarmente grave anche perché il fallo è avvenuto lontano dall’azio­ne. Giovedì sera è toccato a Mario Balotelli che nella gara di ritorno nei quarti di finale di Europa Lea­gue, fra il Manchester e la Di­namo Kiev al minuto 36, durante una fase di gioco, ha colpito a gam­ba tesa sullo sterno il giocatore Go­ran Popov, terzino sinistro macedo­ne che comunque poi è riuscito a portare a termine il match.

Per la prima volta con lui si è ar­rabbiato pure Roberto Mancini che già era nero perché Mario poco pri­ma aveva sbagliato un gol estrema­mente facile. Complessivamente per Balotelli è la quarta espulsione, la seconda da quando è in Inghilterra. Una all’Inter in e una in Nazionale Under 21. Insomma per un attaccante così giovane è quasi un record.

NIENTE AZZURRO -Tutto questo ha poi una valenza formidabile per quanto riguarda l’intero ambiente azzurro nel quale ci sono delle regole che non possono essere disattese, ci so­noleggisportive che valgono per sempre e per tutti e conseguente­mente questo vale sia per che per Balotelli: vuol dire che en­trambi salteranno la convocazione che Cesare Prandelli farà per la ga­ra del 25 marzo in trasferta in Slove­nia e valida per la qualificazioni eu­ropee, dunque una partita importante.

Da sempre il ct azzurro, sia nel periodo in cui ha allenato il Parma e su­bito dopo ne­gli anni vissu­ti sulla panchina della , si era soffermato con decisione sulla necessità di un esemplare compor­tamento etico in campo. E nel corso degli ultimi campionati è sempre stato durissimo nei confronti dei propri giocatori, non facendo mai sconti, a nessuno. Se lo ricordano bene i giocatori della che si sono beccati delle super multe ogni volta che hanno superato la li­nea tracciata dal tecnico di Orzinovi. Le stesse cose Prandelli le aveva dette e sottolineate poi ogni qualvol­ta da Coverciano ha parlato delle norme interne per chi vesta la ma­glia azzurra ma era stata già la Fe­derazione a imporre il pugno duro nei confronti dei giocatori che sba­gliavano in campionato dal punto di vista etico. Dunque sia per De Ros­si che per Balotelli ci sarà il disco rosso. E’ altrettanto evidente che tutto questo è relativo solo alla pros­sima amichevole della Nazionale, dalla successiva convocazione tutto sarà azzerato ed entrambi i giocato­ri torneranno al centro del progetto, fermo restando che per i recidivi di­venterà sempre più duro vestirsi di azzurro.