Il sì di Ancelotti col quarto posto

29/03/2011 10:50

RITORNO - ha sempre detto che il suo sogno è quello di allena­re un giorno la Roma. Ci ha giocato giova­nissimo, prima di pas­sare al Milan e ha sempre sperato di tornarci. Oggi che è un uomo maturo e un allenatore di successo potrebbe essere arri­vato il momento giu­sto. Il suo nome da diversi anni vie­ne accostato alla Roma. Nella Capi­tale ha ancora tanti amici, ai quali è rimasto legato dai tempi dello scu­detto, a cominciare da Bruno Conti.

CONFERMA - Alla qualificazione per la prossima è legato anche il futuro di Vincenzo Montella, che in poco più di un me­se, da quando ha preso il posto di Ranieri, ha avuto modo di farsi ap­prezzare a Trigoria. Se Montali manterrà il ruolo di direttore ope­rativo e avrà potere decisionale, Montella ha grandi chance di resta­re, anche a prescindere dal piazza­mento finale della squadra in que­sto campionato. Montella in estate completerà il Master per allenatori di prima categoria, ormai la strada del tecnico è delineata, il massimo sarebbe farlo nella Roma. Ieri l’Ae­roplanino era a Coverciano, dove ha partecipato alla riunione di aggior­namento riser­vata agli alle­natori respon­sabili della pri­ma squadra dei club di se­rie A, B e Lega Pro. Ha incro­ciato Del Neri, che è stato per pochi mesi suo allenatore alla Ro­ma e che domenica ritroverà da av­versario all’Olimpico.

ALTERNATIVE - DiBenedetto vuole va­lutare bene la situazione. Non è una scelta facile. In ogni caso l’allenato­re che guiderà la Roma dovrà esse­re all’altezza di un progetto ambi­zioso. Un altro tecnico che piace è il portoghese Villas Boas, attualmen­te sulla panchina del Porto, un gio­vane emergente cresciuto all’om­bra di Mourinho. Nelle ultime ore è spuntato anche il nome di Hiddink, un allenatore navigato, con grande esperienza internazionale.