20/03/2011 10:21
CORSPORT (G. D'UBALDO) -
Stasera Cesare Prandelli diramerà la convocazioni per il doppio confronto con la Slovenia (venerdì a Lubiana, valevole per la qualificazione al lEuropeo) e lUcraina ( a Kiev, amichevole il 29) e non ci saran no De Rossi e Balotelli, puniti con lesclusione dalla Nazionale per aver violato il codice etico imposto dal commissario tecnico, dintesa con il presidente Abete e il responsabile del Club Italia Albertini. De Rossi paga la gomitata a Srna, nel ritorno degli ottavi di finale di Champions Lea gue contro lo Sha khtar Donetsk, sanzionata con tre giornate di squali fica dallUefa. In Federazione e a Prandelli non sono piaciute le frasi di De Rossi, pronunciate dopo il derby: « La mancata convocazione la considero un premio, visto che sono stanco». La presa di posizione del centro campista della Roma è stata una reazione, dopo esserci rimasto male per la bocciatura del ct. I due fino a ieri non si sono sentiti, forse lo faranno nelle prossime ore.
PRFOBLEMA TECNICO - Stesso trattamento per Balotelli, che con il Manchester City è stato espulso nella partita di Europa League contro la Dinamo Kiev per aver dato un calcio in petto a Popov. Rimproverato da Mancini, punito di Prandelli, lassenza del giovane attaccante crea un proble ma tecnico a Prandelli, che punta sullaccoppiata Balotelli-Cassano per rilanciare la Nazionale. E in vista delle convocazioni di oggi non cè da stare molti tranquilli per quanto riguarda gli attaccanti. Dovrebbe tornare Gilardino, Giuseppe Rossi sarà confermato, Pazzini e Borriello non attraversano un periodo felice nelle loro squadre di club. Per sostituire De Rossi, Prandelli potrebbe chiamare Parolo, centrocam pista del Cesena che il ct ha fatto se guire ed è andato a vedere personal mente. Ha caratte ristiche molto simi li a quelle del romanista. Un al tro giocatore del Cesena è sul taccuino di Prandelli: si tratta di Santon, ma il giovane ex interi sta ha qualche problema fisico da verificare. De Rossi si trascina da qualche giorno uninfiammazione al tendine dAchille. Ieri Montella ha detto di essere contento se il centrocampista resta a casa, perché in questo modo potrà curarsi per ripresentarsi in buone condizioni alla ripresa del campionato, quando la Roma affronterà la Juventus allOlimpico.