10/03/2011 09:11
Gomiti &Insulti Sul banco degli imputati più dellespulso Mexes è De Rossi, reo di aver colpito volontariamente (in area!) il difensore Srna. Il gesto è sfuggito allarbitro, ma oggi la Uefa (su segnalazione del delegato) dovrebbe far partire lindagine che culminerà nella prova tv, nella quale il mediano rischia 4 turni di stop. Ma non è tutto. A fine partita De Rossi è andato verso la panchina dello Shakhtar, e sembra che abbia insultato pesantemente Lucescu, tanto da costringere alcuni dirigenti ad andare a chiedere scusa allallenatore. Ma il problema per la Roma non è tanto la pur pesante squalifica (a discarico si porteranno le stesse ammissioni di Lucescu sulle provocazioni di Srna), bensì la recidività di certi atteggiamenti. Senza scomodare i tristi precedenti di Champions nel 2004 («rosso» diretto contro il B. Leverkusen: 3 turni di squalifica) o del Mondiale 2006 (gomitata al McBride: 4 giornate di stop), bastano gli atteggiamenti dellultimo mese per preoccupare il club. Sempre con lo Shakhtar allandata lazzurro (il cui contratto scade nel 2012) è stato graziato dopo che unaltra prova tv mostrava un colpo a Mkhitaryan; al termine della gara col Parma ha litigato con alcuni tifosi; col Lecce si è salvato dal «rosso» dopo un durissimo intervento su Munari e a Donetsk la frittata è stata completata.
Scuse, rischi e multe Uscito dalla trance agonistica, De Rossi (che con Borriello ieri ha avuto un piccolo confronto con dei tifosi) si è scusato sia al termine del match che ieri nei colloqui con Montali e Montella (così anche Mexes), ma l'allenatore a fine gara ha fotografato bene la situazione: «Le provocazioni ci sono anche per strada, ma non si fa a botte. Sarebbe meglio che alcuni giocatori non fossero così tifosi. Se certe cose di ripetono, diventano una caratteristica ed entra nella valutazione generale» . E ora De Rossi va incontro a 4 rischi: 1) una mega multa proporzionata alla squalifica, tale da sfiorare gli 80.000 euro; 2) vista lirritazione federale, la non convocazione in Nazionale a fine marzo (ma Prandelli prima parlerà con lui); 3) la sospensione dalla fascia di capitano pure in assenza di Totti; 4) la panchina nel derby per scarse garanzie emotive, anche se la squalifica di Brighi non aiuta Montella.
Allarme Totti E siccome i problemi non vengono mai soli, cè da segnalare che Totti accusa un problema muscolare al polpaccio destro. Derby a rischio? Domani se ne saprà di più, ma a Trigoria, ormai, sono in molti ad invocare una rivoluzione.