26/03/2011 11:45
«Dipende da quello che vorrà fare la società. Se si vuole programmare per il futuro, allora forse sarebbe meglio puntare su calciatori giovani da far crescere e maturare. Ma se invece lobiettivo è quello di vincere subito, allora servono giocatori già affermati, di fama internazionale, come è appunto Drogba. E come fu, nel 2000, anche Batistuta. Ricordo infatti che qualcuno criticò lacquisto dellargentino, perché spendere 60 miliardi per un giocatore che allora aveva trentunanni sembrava una esagerazione. Ma poi si sono visti i risultati». Uno scudetto e una Supercoppa Italiana. Questi sono stati i trofei vinti da Batigol nei tre anni in giallorosso. Risultati che ora la nuova Roma a stelle e strisce si augura di ripetere, magari con Drogba. Che, a trentatre anni, non sarà più giovane, ma è sicuramente un fuoriclasse. Le stesse caratteristiche di Batistuta quando arrivò in giallorosso.