09/03/2011 09:21
PRIMA SCONFITTA - E la prima sconfitta della gestione Montella, la Roma esce dallEuropa a cinque giorni dal derby che può dare una svolta, in un senso o nellaltro, alla corsa per rientrare nella Champions League del prossimo anno. Sarà importante ritrovare subito serenità e soprattutto equilibrio per cercare di salvare la stagione. Lobiettivo ormai non può che essere questo.
Montella ha sorpreso tutti, Totti compreso, scegliendo come centravanti Borriello, il miglior realizzatore della squadra, quindici gol al suo attivo, quattro in Champions, per tentare limpresa. Lucescu si è sgolato sin dallinizio per far entrare in testa ai suoi che non era finita allOlimpico. Messaggio ricevuto. Così, dopo aver lasciato il primo quarto dora alla Roma, capace di produrre solo qualche tentativo velleitario di Vucinic e Borriello, al 18' gli ucraini hanno messo in cassaforte la qualificazione. Un cross di Willian, inseguito senza successo da Pizarro, ha trovato Hubschman a pochi metri dalla porta, il più rapido, sul filo del fuorigioco (anzi, appena oltre, in off side millimetrico), con un colpo di tacco a infilare il pallone in rete.
REAZIONE - La Roma ha avuto una reazione e dieci minuti dopo Borriello si è procurato un rigore, per una trattenuta di Mkhitaryan. Questa volta non ci sono stati litigi sulla scelta del rigorista, nessuno ha tolto il pallone dalle mani del centravanti che convinto si è presentato sul dischetto, ma si è fatto parare il tiro da Pyatov. Più del gol di Hubschman lerrore dagli undici metri ha pesato sul morale della squadra di Montella. Un abbassamento di luce ha indotto larbitro Webb a sospendere lincontro per qualche minuto. Dopo aver sentito il parere del delegato Uefa si è ripreso a giocare. Borriello ha avuto unaltra grande occasione, ma il colpo di testa è stato troppo centrale. Al 40' del primo tempo la partita si è complicata ancora di più per la Roma. Mexes, molto nervoso, già ammonito, si è fatto espellere per un fallo a centrocampo punito forse fiscalmente da Webb. Roma in dieci. Ma non basta. Prima della fine del primo tempo larbitro inglese non ha visto una gomitata di De Rossi a Srna. Il capitano della Roma, che aveva rischiato anche nella partita di andata, si è reso protagonista di un gesto gravissimo, che sarà punito dalla prova televisiva (lUefa, in casi del genere, non è mai tenera).
BANDIERA BIANCA - Nella ripresa la partita non ha più avuto storia. Al 14' lo Shakhtar ha raddoppiato con Willian, uno dei suoi uomini migliori, che ha fatto centro con un gran diagonale carico di effetto. La squadra di Lucescu ha confermato la buona impressione fatta allOlimpico, davanti ha giocatori di qualità, capaci di confezionare qualche numero apprezzabile. La Roma, dopo un ultimo tentativo di Borriello parato da Pyatov, si è arresa definitivamente. Montella ha tolto Vucinic e ha inserito Brighi, con lunico obiettivo di evitare il tracollo. Lavventura della Roma in Champions League è finita mestamente, con lultimo errore di Rosi, che ha regalato il pallone del 3-0 ad Eduardo a tre minuti dalla fine. E pensare che laccoppiamento con lo Shakhtar agli ottavi di finale era stato accolto con grande ottimismo nella Capitale.