10/03/2011 11:00
Ieri, a Trigoria, alla ripresa degli allenamenti, Montella ha curato con una certa insistenza laspetto mentale del gruppo, un fattore fondamentale quanto la scelta degli uomini da mandare in campo nel derby. Si vedrà una squadra leggermente diversa da quella della Donbass Arena. Sarà un undici affidato alle sapienti cure di Francesco Totti che ieri non si è allenato per un leggero indurimento al polpaccio. Niente di serio, niente che gli possa togliere il derby. Il capitano, infatti, tornerà a guidare lattacco al posto di Borriello dopo aver scontato la giornata di squalifica col Lecce e scaldato la panchina dello stadio di Donetsk. Nelle precedenti quattro sfide contro i biancocelesti, il numero 10 è stato protagonista solo nella prima, quella vinta allandata dello scorso campionato con il gol di Cassetti. Nelle ultime due (compresa quella di coppa Italia), invece, aveva dovuto alzare bandiera bianca e vedersele in televisione.
Dietro a Totti, nella consueta batteria di trequartisti, dovrebbe esserci spazio per Vucinic sulla sinistra, Taddei dalla parte opposta e Perrotta nellormai abituale ruolo di incursore centrale. Scelte per certi versi obbligate vista lindisponibilità di Brighi, fermato per un turno dal giudice sportivo, e il non eccezionale stato di forma di Menez. Nonostante il francese nelle ultime due stracittadine abbia dimostrato tutto il suo valore, il tecnico non sembra intenzionato a modificare i precari equilibri della squadra e rischiarlo assieme al compagno montenegrino. Qualche metro più indietro, Pizarro a fare da regista e, al fianco, De Rossi. In difesa tutto ruota intorno alle condizioni di Cassetti: lesterno destro si è infortunato venerdì scorso in Salento e in questi giorni ha svolto lavoro specifico per una leggera infiammazione tendinea al pube. Ieri non si è visto in campo ed è rimasto a svolgere un po di fisioterapia in palestra. Non dovrebbero esserci dubbi sulla sua presenza, tuttavia già oggi pomeriggio si potrà fare un punto più approfondito sulla situazione. A sinistra, al contrario, pare quasi certo limpiego di Riise, anche se Castellini non parte completamente battuto. Tra i centrali non è da escludere un ballottaggio fra Juan e Nico Burdisso, ma lespulsione di Mexes con lo Shakhtar potrebbe rimescolare le carte e far propendere lago della bilancia verso altre scelte.