13/04/2011 10:39
Ma chi deciderà il nome del prossimo tecnico giallorosso? DiBenedetto vuole affidarsi completamente a Franco Baldini, che attende la conclusione della trattativa con Unicredit per accettare lincarico di direttore generale. Ieri, lex direttore sportivo del terzo scudetto era in tribuna allOld Trafford. Con lui cera Capello. Secondo Sky, Baldini potrebbe avere parlato con Ancelotti prima della partita. Ci sta, per carità. Ma si conoscono, si stimano, non hanno certo bisogno di farsi una chiacchierata prima di un quarto di Champions. A Baldini basta comporre un numero di cellulare. Se dovesse interrompersi anzitempo la sua avventura al Chelsea, e considerato che la prima scelta Guardiola è più vi ina a Londra che a Roma, Carletto potrebbe prendere seriamente in considerazione lipotesi romanista. Gli americani stanno monitorando con particolare attenzione anche il lavoro di Montella. Cè chi pensa, forse a ragione, che se dovesse centrare il quarto posto e magari vincere la Coppa Italia, Vincenzino potrebbe restare in sella. Anche perché Di- Benedetto vuole un allenatore che sappia valorizzare i giovani e questo è un requisito che Montella possiede. Metteteci anche che Vincenzo ha saputo restituire serenità a una squadra che con Ranieri era sullorlo di una crisi di nervi. È una persona schietta, ha cementato il gruppo con il dialogo e il sorriso. Cè però anche unaltra opzione importante nei pensieri degli americani. È Arsene Wenger. È sotto contratto con lArsenal fino al 2014, ma in Inghilterra anno per possibile il divorzio a giugno. Piace tantissimo alla nuova Roma, ha vinto tre Premier e risponde in pieno allidentikit tracciato da DiBenedetto. Dopo 15 anni a Londra, potrebbe avere voglia di cambiare aria. E qui destate soffia un Ponentino...