15/04/2011 11:05
AGENDA - E qui, in questo posto che ti dà pure un po un senso di esclusivo che a noi, almeno, non è che ci piaccia troppo, che il gruppo americano, con Uni-Credit, ha cominciato a gettare le basi della nuova Roma. Perché è vero che oggi ufficialmente ci sarà il passaggio di consegne, ma prima che venga completato tutto liter, ci sarà bisogno ancora di non meno di un mese. Questione di tempi burocratici, la richiesta di autorizzazione allAntitrust, dove tra laltro nella sua settimana romana mister DiBenedetto è già andato in visita di cortesia, il lancio dellOpa, la convocazione dellassemblea degli azionisti, necessaria per sciogliere lattuale Cda e nominarne uno nuovo. Sopravviverà, nel nuovo Cda, soltanto lavvocato Roberto Cappelli dello studio Grimaldi che lavora per lIstituto bancario di piazza Cordusio. Da decidere il numero dei membri, quattro e tre, sei e cinque, con il numero più alto destinato ai soci americani, laltro ai rappresentanti della Banca. Tom DiBenedetto sarà il presidente, prenderà il posto della dottoressa Rosella Sensi che, mercoledì sera, ha partecipato al Cda di Roma 2000, tre ore e mezzo di lavoro, con lattuale presidente che ha avuto grande spirito collaborativo, facendo domande e preoccupandosi soprattutto che ci fossero tutte le garanzie perché la sua Roma, la Roma che per diciotto anni è stata della famiglia Sensi, finisse in buone mani. Di Benedetto comprerà una casa nella Capitale dove si stabilirà per lunghi periodi perchè è intenzionato a seguire in prima persona le vicende della società giallorossa.
CONSIGLIERI - Nel Cda, con lui, potrebbero avere un ruolo James Pallotta, Franco Baldini, sempre che dica sì, e lavvocato Mauro Baldissoni. Da parte della Banca, oltre allavvocato Cappelli, cè il nome di Gian Paolo Montali e si fa sempre più forte il nome del dottor Paolo Fiorentino che pare intenzionato a ritagliarsi un ruolo nel Cda giallorosso. Nel prossimo mese, ufficialmente, non potrà essere fatto nessun atto sostanziale, anche se è chiaro che gli americani cominceranno a muoversi in maniera più diretta. E, in questo senso, il primo contratto della nuova era, dovrebbe essere firmato da Walter Sabatini che arriverà a Trigoria con il ruolo di direttore sportivo. Del resto sarà il caso di muoversi con una certa fretta sul mercato. A partire dallallenatore. Di lavoro da fare ce ne sarà tantissimo.