09/04/2011 12:11
Storari ha spiegato la sua posizione («Colpa delladrenalina») e il compagno ha deciso di metterci una pietra sopra. Al punto che già oggi tornerà ad allenarsi con la squadra, in anticipo di tre giorni sul rientro programmato, e domani sarà in tribuna allOlimpico per assistere da tifoso alla sfida tra Juve e Genoa. «Gigi è rimasto a riposo in questi giorni per precauzione - ha spiegato ieri Silvano Martina, procuratore di Buffon in visita a Vinovo -, ma adesso è di nuovo a disposizione. Domenica ha avuto una leggera febbre e forse il problema si è scatenato per un dolore alla schiena, a livello intercostale, che comunque non centra con loperazione allernia del disco di qualche mese fa».
Certificato il quadro clinico di Buffon e autenticato il buon umore di Buffon («Gigi è sereno», aggiunge Martina), lagente del portiere ha incontrato lad Marotta prima a pranzo e poi in corso Galileo Ferraris. Ufficialmente per discutere di una sponsorizzazione e di un premio che riceverà Buffon («Miglior portiere degli ultimi 15 anni, qualcosa vorrà dire», scherzava ieri il procuratore), in realtà per fare chiarezza con la società. Il confronto è stato leale, ma serrato. Perché le tensioni nate in estate dopo linfortunio al Mondiale e lingaggio di Storari, alimentate dallemancate visite del convalescente Buffon e dalle parole del tecnico, sono riesplose al primo intoppo. Sotto la cenere, evidentemente, covava la brace della delusione. Marotta ha cercato di rassicurare e di far capire che Buffon è un patrimonio della società, proponendo anche un comunicato stampa congiunto per raffreddare il caso. Martina ha preferito evitare, anche perché le risposte sono già state date. La questione, però, è unaltra: cosa accadrà a fine stagione? Il numero uno juventino ha un contratto fino al 2013 e la Juve non ha mai proposto prolungamenti con spalmature dellingaggio. «Se arriveranno proposte serie - ha detto Martina - credo che verranno valutate da tutti. Ora nessuno si è fatto avanti e Gigi è un giocatore della Juve». Da giugno si vedrà.