Totti, il Chievo per l’impresa

23/04/2011 11:39

La seconda impresa non è certa, ma è ormai nell’aria. I 205 gol in A di Roberto Baggio sono lì, a un passo, ad una sola lunghezza. Una rincorsa, quella al "divin codino" e al quinto posto tra i marcatori di tutti i tempi della Serie A, che per buona parte di questo campionato sembrava destinata a dover essere prolungata fino alla prossima stagione. E invece dal derby del 13 marzo in poi Francesco è stato una macchina da gol: 2 alla Lazio, 2 alla , 2 all’Udinese, 1 al Palermo. E oggi ha la possibilità dell’aggancio, magari pure del sorpasso. In fin dei conti il Chievo è una squadra che gli ha sempre portato bene. Con i veronesi ha già timbrato il cartellino 6 volte, segnando in tutti i modi possibili: di (3), di sinistro (2), di testa (1), su rigore (1). Non solo. Le reti al Chievo hanno spesso significato qualcosa di importante. Come quella del 21 dicembre del 2005, nella quale realizzò una doppietta nel 4-0 finale festeggiata con la dedica al figlio Cristian, nato poche settimane prima, sollevando al cielo un bambolotto biondo con la maglia della Roma. Bene, quella partita fu la prima della striscia record di 11 vittorie consecutive. Dieci mesi dopo (il 22 ottobre 2006) riecco il Chievo e riecco una serata da ricordare e non per l’1-1 finale. Perché in quella occasione Francesco segnò il primo gol in campionato (c’era stato quello allo Shakhtar in ) dopo l’infortunio alla caviglia del febbraio precedente. Fino ad oggi è stato quello il suo ultimo gol al Chievo all’Olimpico. Sono passati 4 anni e mezzo, è ora di ricominciare. Per raggiungere Baggio, per festeggiare l’impresa dei 205 gol, e per provare a mettere le basi di un’altra. Di un sogno chiamato ...