17/05/2011 11:37
Stagliano prova a fare chiarezza, partendo dallorigine, dallaccordo tra Roma e Milan della scorsa estate.
«Francamente questo tipo di formula la sconosco. E una formula che giuridicamente non vuol dire proprio nulla. Perché o si fa un contratto di prestito o si fa un contratto con lacquisizione parziale delle prestazioni di uncalciatore con la possibilità di riscattare lo stesso. Ma lobbligo di acquisto da parte di una società è francamente un termine che giuridicamente ignoravo prima di averlo letto la scorsa estate a proposito dei contratti di Ibrahimovic e poi di Borriello». Solitamente invece si parla di prestito con diritto di riscatto. "Appunto, diritto di riscatto. Se non intendo esercitare il diritto di riscatto non acquisisco le prestazioni. E infatti io mi meravigliai allepoca che la Lega avesse ratificato i due contratti. Perché questo sostanzialmente è un contratto di cessione a titolo definitivo procrastinato di un anno. Però è un escamotage che dal punto di vista giuridico lascia molte perplessità".
Veniamo al caso specifico, si poteva mettere a bilancio da una parte la cessione e dallaltra lacquisto del giocatore?
"Evidentemente Milan e Roma lo hanno interpretato come un contratto di cessione definitiva avvenuto quando cè stato il trasferimento con un pagamento procrastinato allanno successivo. Questo è lunico modo che posso vedere per cui vengano portati a bilancio. Ma è una forzatura notevole".
E se poi la Roma non esercita il proprio obbligo? Cosa succederebbe in questo caso?
"Che il contratto viene annullato. Salve le conseguenze a cui andrebbe incontro la Roma".
E se il contratto viene annullato, la plusvalenza che fine fa? Va come sopravvenienza passiva?
"Mi pare veramente una forzatura terrificante. Quindi secondo lei doveva essere bloccata amonte la dicitura dellaccordo. A mio modo di vedere, un accordo con quella dicitura non doveva essere ratificato. La Lega però lo ha ritenuo buono. Si è voluto intendere che il contratto è un contratto di cessione definitiva con un pagamento procrastinato... Ma non è questo listituto previsto dallordinamento. E possibile procrastinare un pagamento, si fa un contratto di cessione definitiva e i termini del pagamento iniziano a decorrere, per dire, dalla data del 30 luglio 2011. Questo per lordnamento ordinario. Ma non è possibile per lordinamento sportivo, perché per lordinamento sportivo tu comunque il 30 per cento a garanzia lo devi depositare. Il Milan lo ha interpretato come un contratto di cessione definitiva. Ma non può essere tale perché la Roma avrebbe dovuto versare il 30 per cento. Cosa che non è avvenuta. E siccome non è avvenuta, non si può poi intendere come contratto di cessione definitiva. A questo punto non vedo come una squadra lo possa mettere a bilancio come plusvalenza e laltra come uscita".
Uscita di cosa? Gli americani che subentrano, quella quota portata in uscita la pagano o non la pagano? E le conseguenze?
"Non sono daccordo con quello che si dice. Questa mi pare una classica violazione prevista dallarticolo 8 comma 3 del codice di giustizia sportiva che prevede solo unammenda con diffida. Non cè penalizzazione perché non sono documenti che sono serviti per ottenere la licenza Uefa o per ottenere liscrizione al campionato".