12/05/2011 11:02
A Catania le squalifiche di Perrotta e De Rossi saranno pagate ancora più care: Pizarro è uscito per un problema muscolare e potrebbe anche lui aver già chiuso la stagione. La coppia di centrocampo potrebbe essere dunque Greco-Fabio Simplicio. Vincenzo Montella può essere fiero della sua squadra, che ha creato più occasioni dellInter e ha perso la qualificazione alla finale nella gara di andata, non certo ieri sera a San Siro: «Cè rammarico, ci abbiamo provato fino allultimo minuto. La Roma del secondo tempo è stata migliore, ma non solo per luscita di Menez. Prima ci sono mancati un po di coraggio e un po di velocità, poi abbiamo alzato i ritmi abbiamo giocato fino alla fine contro lInter, Non meritavamo di uscire. Schierare Vucinic e Menez con Borriello prima punta? Ci ho pensato, ma non avevo un cambio vero in panchina, non potevo rischiare. La Roma si è svegliata un po tardi? In parte sono daccordo. Però la squadra ci ha provato. Avevamo in campo Pizarro e Cassetti non al meglio, contro un Inter fresca, di qualità e di esperienza. Sarà anche merito loro. Abbiamo creato 3-4 occasioni. La squadra ha prodotto, potessimo tenere un ritmo sempre più alto degli avversari per tutta la partita faremmo bingo. Nel secondo tempo la squadra ha fatto quel che poteva, con coraggio e un pizzico di sfortuna. Da qualche giocatore a livello tecnico ci si aspetta di più» .
Discorso per Menez, non certo per Borriello e Vucinic, promossi: «Marco è cresciuto nel corso della partita, Vucinic è entrato dopo non essersi allenato ma ha creato. Non eravamo al massimo, con alcuni giocatori, altri giocatori titolari erano a casa. E nonostante questo abbiamo finito in crescendo. Io vedo il lato positivo, poi leliminazione dispiace a tutti. Il calcio è questo e secondo me va accettato. Ci tengo a far complimenti a Greco che, nonostante non abbia mai giocato con me, è entrato con la giusta determinazione. La squadra è entrata in campo per qualificarsi, fino alla fine. Queste qualità bisogna metterle in campo, anche a Catania, perché abbiamo la possibilità, con un passo falso delle avversarie, di qualificarci per preliminari di Champions League. I ragazzi stanno facendo tutto ciò che possono attualmente. Crediamo di poter concludere bene la stagione e di raggiungere un obiettivo importante. Ci crediamo a prescindere dagli infortunati. Abbiamo dimostrato di credere a quello che facciamo, anche stasera. Ora bisogna smaltire questa amarezza, il calcio è questo, siamo usciti a testa alta» .