Deschamps, venerdì la verità

25/05/2011 10:55

Il suo presidente, Jean- Claude Das­sier, assicura con un po’ di spavalde­ria e poco garbo che il suo allena­tore, legato al Marsiglia da un al­tro anno di contratto, non si muo­verà: « Didier vicino alla Roma? Sono tutte fesserie. Ho pranzato con Didier dopo l'allenamento della squadra e lui ora è a 10 me­trida me. Quando gliene ho parla­to, mi ha risposto: « ah sì? » . Non era nemmeno al corrente. Ma io non posso impedire a un giornali­sta italiano che vuole sparare dei titoli di raccontare stupidaggini. Non voglio commentare più le no­tizie di mercato riguardanti gioca­tori e tecnico. Il giorno che avre­mo un'offerta seria per il nostro al­lenatore, ne parleremo. Su De­schamps quello che dovevo dire l'ho detto. Lunedì vedrete con i vo­stri occhi se sarà all'allenamento o meno » .

RISERBO - Deschamps mantiene un rigoroso riserbo sul suo futuro. Non parla neppure con i giornali­sti francesi. Una sola frase, ripor­tata dalla rivista France Football, sembra quasi una mezza ammis­sione: « Smentisco di aver rag­giunto un accordo con la Roma » . Nessuno aveva mai affermato il contrario. Ma anche in questo ca­so è una questione di soldi. E’ spuntata una clausola di tre milio­ni da versare nelle casse del Mar­siglia entro il 15 giugno per libe­rare Deschamps. Non sono i quin­dici milioni di Villas Boas, ma i di­rigenti giallorossi saranno dispo­sti a pagare? I giornalisti francesi ritengono che ci sono cinquanta probabilità che vada via, ma che nei suoi pensieri c’è anche il Chelsea, che cerca il succes­sore di .

GLI ALTRI - Tra gli al­tri candidati c’è an­che Marcelo Bielsa, che ha parlato con nei giorni scorsi a Buenos Aires. “ El Loco” ex ct di Argentina e Cile, è segui­to da tempo dal Siviglia ed è fini­to nel mirino anche della Real So­ciedad. Un altro nome da depen­nare, dopo quello di Villas Boas, è quello di Unai Emery, che ieri ha raggiunto l’accordo con il Valen­cia per il prolungamento del con­tratto di un altro anno. contava di incontrarlo al ritorno dall’Argentina. Non farà in tempo.

ROSSI - Alla fine, nonostante tutte le controindicazioni legate al suo passato laziale, i dirigenti giallo­rossi potrebbero virare su Delio Rossi, forse l’unico nome spendi­bile (pare che in un contatto indi­retto anche Guidolin abbia detto di voler restare a Udine) tra i tec­nici italiani. Domenica è impe­gnato nella finale di Coppa Italia. Fino ad allora non se ne può par­lare.