E a Catania ecco Re Totti

12/05/2011 11:25

Le speranze di passano, e non è una novità, dai suoi piedi e dai suoi gol. Nell’infuocato Massimino, deciso a rendere difficile la vita alla Roma nonostante la salvezza del Catania sia già in cassaforte, cerca il gol numero 207 in campionato, che gli consenta di continuare la caccia ad Altafini e Meazza ma che, soprattutto, consenta alla Roma di continuare a sperare di agguantare l’ultimo posto utile per la . Il numero dieci sarà il terminale offensivo del modulo in cui riesce ad esprimersi meglio, quel che Montella conta di utilizzare nonostante le tante assenze nei ruoli chiave.

Il centrocampo è un’incognita assoluta: mancheranno sicuramente e, con ogni probabilità, Perrotta. Domani alla corte di Giustizia federale si discuterà il ricorso che la società ha presentato per entrambi: per Daniele ci sono davvero poche possibilità che possa avere uno sconto dalle tre giornate che gli sono state inflitte, mentre almeno una potrebbe essere tolta a Perrotta, viste anche (e soprattutto) le parole di Andrea Masiello nel post partita di Bari, quando ammise di aver accentuato la reazione dopo aver ricevuto lo schiaffo. Simone, nel caso, tornerà con la Sampdoria il 22 maggio e quindi a Catania non ci sarà. Il suo posto, nel ruolo di incursore alle spalle di , dovrebbe essere preso da Fabio Simplicio. In coppia con Pizarro, invece, dovrebbe giocare Greco, visto che Brighi, dopo la frattura del perone, è out per un paio di mesi. Montella, in questi tre giorni che mancano alla trasferta siciliana, pondererà bene la posizione dei due e non è escluso che possa giocare Greco più avanti e Simplicio accanto al Pek. Gli altri due trequartisti alle spalle di dovrebbero essere Ménez e Vucinic, visto che la Roma andrà a Catania per vincere – non potendosi permettere altro risultato - e che, con la presenza di Borriello in panchina, le tre punte possono essere schierate dall’inizio. In panchina, quindi, Taddei (anche lui assente a Milano contro l’Inter per ), pronto a subentrare nel secondo tempo al posto, probabilmente, di Menez. In difesa, a destra agirà uno tra Rosi e Cassetti (a seconda delle condizioni fisiche dei due) mentre al centro e a sinistra Burdisso, Juan e Riise, come al solito. In porta, come sempre da quando Montella allena la Roma, ci sarà Doni.