Luis Enrique cita Coelho e conquista la nuova Roma

26/05/2011 10:24

 La benedizione Luis Enrique Martinez , 41 anni, spagnolo. È nato a Gijon, nelle Asturie, come lo scrittore Paco Ignacio Taibo II. È stato un grande calciatore, un centrocampista completo, colonna del Real Madrid e, soprattutto, del . Il di Figo, Ronaldo, Guardiola. Dal Pep, nel 2008, Luis Enrique ereditò la panchina del B, che quest’anno ha portato fino al 4o posto della Serie B spagnola. Il suo , come il maggiore, gioca un meraviglioso : tecnica, possesso palla, difesa alta, spettacolo. Per lui garantisce il Pep in persona. «È un fenomeno — ha assicurato a Baldini —, nei prossimi anni diventerà un grandissimo allenatore» .

Il retroscena Luis Enrique è la prima scelta di Baldini e , la scommessa con cui intendono sbancare il calcio italiano nei prossimi quattro-cinque anni. Lo hanno corteggiato per mesi, giurano che possa ripercorrere le orme di Guardiola e Villas Boas. Il Pep ha avuto un ruolo importante in questa storia, proprio per aver indicato nell’erede l’allenatore giusto per la nuova Roma: giovane, brillante, coraggioso, ambizioso, come il progetto di DiBenedetto. Un accordo di massima con l’asturiano, seguito pure dall’Atletico Madrid, è stato trovato da tempo, ma la notizia doveva restare coperta fino alla finale di . Gli altri nomi fatti circolare negli ultimi giorni, probabilmente, erano false piste o, tutt’al più, alternative alla bisogna: Deschamps, , Emery, Bielsa, Pioli. Il tecnico del Chievo sarebbe stato liberato da proprio in queste ore.