Roma, missione in Spagna per Luis Enrique. Bloccato intanto Ricardo Alvarez

27/05/2011 13:30

Da quanto trapela, il futuro ds giallorosso dovrebbe effettuare un viaggio-lampo lunedì ma conoscendolo, non è escluso che possa approfittare delle gare di domenica della Segunda Division spagnola per assistere dal vivo alla partita di quello che al momento è l'allenatore che ha più chance di di sedere sulla panchina della Roma. Per Luis Enrique sarebbe pronto un accordo pluriennale. Si spiegano ora le sue dichiarazioni di un paio di settimane fa: «Considero il mio ciclo da allenatore del B finito. Sono state tre stagioni meravigliose, ma non posso ingannare nessuno né tantomeno me stesso: il mio tempo qui sta per finire». Oggi invece, si conoscerà il destino dell'altro candidato Deschamps che in una conferenza stampa, farà chiarezza sul suo futuro.



BLOCCATO ALVAREZ. Ma le mosse della nuova Roma, non finiscono qui: bloccato Ricardo Alvarez del Velez, seguito anche da Inter, e . Premessa: bloccare non vuol dire aver formalizzato l'accordo (anche perché deve ancora firmare per la Roma) ma permette almeno di respingere (chissà fino a quando) le avances del club di Wenger che ha inviato in Sudamerica un suo emissario, Richar Law, che ha visionato proprio ieri notte il centrocampista nella gara di Libertadores fra Penarol e Velez. L' ha già mosso i primi passi con la società argentina offrendo poco meno di 10 milioni di dollari ma , sfruttando una corsia preferenziale - Alvarez è assistito dalla Dodici Corporation facente capo all'agente Simonian, lo stesso che negli ultimi due anni ha portato al Palermo Munoz, Bertolo e Pastore - ha il sì del calciatore. Non è escluso che per assicurarsi quello che in patria chiamano Ricky Maravilla, non porti a Roma anche il centrocampista Augusto Fernandez, seguito sin dai tempi in cui militava al River Plate. Tre anni fa il suo trasferimento sembrava cosa fatta ma poi saltò in extremis perché il calciatore non riuscì ad ottenere in tempo il passaporto comunitario. Ora questo problema non c'è più e non ci sarebbe da stupirsi se ripetesse un'operazione come quella che che due anni fa permise a Pastore di approdare al Palermo (che dovette però acquistare anche Bertolo, sempre della scuderia di Simonian).



ALTRI AFFARI. Nel viaggio in Argentina visionati anche Lamela e “El Tucu” Pereyra, centrocampista offensivo, classe '91 che non possiede però il passaporto comunitario. Stesso problema sia per il giovanissimo trequartista del Boca Juniors, , che per Diego Morales, ammirato in Tigre-Lanus. Seguito anche il terzino Monzon (Boca) e in Italia, non si perde di vista la pista che porta a Silvestre (Catania). A breve dovrà fronteggiare anche il capitolo cessioni. Pizarro piace all'Olympiacos mentre Borriello ha ricevuto una telefonata da Leonardo che vorrebbe portarlo all'Inter, al posto di Milito.



NO TRIGORIA. Singolare che in questo accavallarsi di nomi, viaggi, contatti e incontri, non abbia ancora l'ok per varcare il cancello di Trigoria. Nemmeno oggi sarà il giorno giusto. Si vuole, infatti, evitare qualsiasi incidente diplomatico con l'attuale ds in carica della Roma, Daniele Pradè (sotto contratto sino al 2013) che suo malgrado non ha ricevuto nessuna comunicazione ufficiale dalla nuova proprietà.