18/05/2011 10:25
Verranno, verranno, ma Arrigo Sacchi non è tenuto a saperlo: ormai si occupa di Nazionali giovanili, ieri pomeriggio era a Fiesole per Italia-Albania Under 18, quattro romanisti titolari (Sabelli e Orchi in difesa, Ciciretti sulla trequarti, Piscitella allala sinistra), due in panchina, uno dei quali, luomo del mese Gianluca Caprari, si è alzato dalla panchina giusto in tempo per fissare il risultato sul 2-0 con un gran destro al volo dal limite dellarea. Un bel carico di stelline, insomma, che se dovesse arrivare il prossimo anno un tecnico bravo con i giovani (Pioli?), potrebbe trovare anche spazio.
Pienone «Sono due mesi che mi alleno con la prima squadra dice a fine gara Caprari spero di rimanerci anche lanno prossimo» . In tribuna, oltre a Cesare Prandelli, unaltra Nazionale, lUnder 19, in ritiro a Coverciano per preparare le qualificazioni allEuropeo: anche qui 3 romanisti, il centrocampista Viviani, il terzino sinistro Frascatore e il difensore centrale Luca Antei: domani test con la Macedonia, domenica riduzione dei convocati, da 23 a 18, e non è detto che sia un male tornare a casa, visto che in Roma Sampdoria tira aria di esordio.
Stelle Nove in azzurro in Primavera, 4 in giro per lItalia: uno o due dovrebbero tornare a Trigoria, il primo è Andrea Bertolacci, 3 gol col Lecce in sole 9 presenze. Lo ha già chiesto mezza serie A Genoa e Udinese in primis, potrebbe esserci anche il Palermo, magari parlando di Pastore o Hernandez ma il Lecce ha il riscatto sulla comproprietà, e la Roma, per esercitare il controriscatto, deve pagare 600.000 euro. Non ci saranno problemi, e probabilmente neppure contanti da tirare fuori: il Lecce vuole a tutti i costi Torneranno a casa Bertolacci e Crescenzi, mentre DAlessandro andrà ancora in prestito. Proprio come Pettinari confermare il 19enne Sini, passando dal prestito alla comproprietà, facile che da quelle parti possa finire anche il talentuoso Stefano Pettinari, tenuto a Trigoria su richiesta di Ranieri e dimenticato da Montella. Tesoretto LUnder 21 ha rilanciato Marco DAlessandro, ma dato che a gennaio è sceso di categoria, dal Bari al Livorno, servirà un altro anno in prestito prima di riportarlo alla base, al contrario di Crescenzi, protagonista con il Crotone: lanno prossimo sarà a Trigoria, pronto a misurarsi con Riise e Cassetti. Per Aleandro Rosi, rivalutato da Montella, ci sarà da discutere con il Siena, proprietario di metà cartellino, stesso discorso per Curci, che lascerà la Sampdoria dopo la doppia retrocessione, lui in panchina e la squadra in B. Okaka, di ritorno dal Bari, cercherà casa in Premier League, stavolta a titolo definitivo, mentre Frasca, che da lunedì si allena a Trigoria, andrà ancora in prestito, dopo Arezzo e Villacidrese: un anno e mezzo fa il Palermo avrebbe fatto carte false per averlo in comproprietà, su precisa richiesta di Walter Sabatini.