12/06/2011 10:32
CONTRATTI -Una parte della giornata di ieri è stata dedicata alla compilazione sui modulo federali dei contratti di Luis Enrique e del suo staff, alla presenza anche dellavvocato Mauro Baldissoni dello studio Tonucci, in rappresentanza di Tom DiBenedetto e soci. Presente anche il dottor Venturini, fatto rientrare precipitosamente da Venezia, perché, appunto, mettesse la sua firma, a conferma di come il passaggio di consegne debba essere ormai considerato un dato di fatto. I contratti sono pronti, manca soltanto per De la Pena e un altro dello stafflautorizzazione ad andare in panchina, cosa che gli spagnoli hanno garantito spediranno via fax nella giornata di domani. A quel punto tutto sarà pronto per andare a depositare i contratti in Federcalcio.
BALDINI -Cè chi sarebbe pronto a giurare che Franco Baldini abbia dormito a Trigoria. Ci sembra, francamente, un dettaglio, di sicuro in questi ultimi due giorni se qualcuno aveva ancora qualche dubbio sul ritorno del dirigente a Trigoria, quel dubbio lo ha visto svanire. Cè da capire quando Baldini tornerà a essere operativo per la Roma al cento per cento. La data prevista è il prossimo mese di ottobre, quando cioè lInghilterra dovrebbe aver raggiunto la qualificazione al prossimo Europeo. La cosa incuriosisce anche a Londra e dintorni. Tanto è vero che ieri la stampa britannica ha offerto due versioni.
La prima, griffata Daily Mail, fa sapere che la prossima settimana Baldini ha in programma un incontro con il presidente della federcalcio inglese, David Bernstein, per arrivare a fare chiarezza sulla situazione del dirigente. In alternativa, il Daily Telegraph,ha prospettato una situazione part-time di Baldini da qui al prossimo Europeo, versione che francamente ci sembra un tantinello azzardata. Si vedrà, comunque, nei prossimi mesi. Prima, invece, si chiarirà la situazione del dottor Claudio Fenucci che ieri qualcuno ha segnalato a Trigoria (a noi la cosa è stata seccamente smentita). Nella prossima settimana ci sarà un incontro con il dottor Fenucci per trovare un accordo sul suo contratto. E tutto fa ritenere che sarà lui il prossimo direttore amministrativo della nuova Roma.