11/06/2011 12:23
Un minuto scarso (lintervista integrale andrà in onda la prossima settimana, quando ci sarà lufficializzazione dellingaggio) ma intenso, bello e appassionante che ha messo in archivio lera Sensi e aperto ufficialmente quella a stelle e strisce targata Di Benedetto. Il suo battesimo con la Città Eterna è cominciato nel primo pomeriggio di ieri allaeroporto di Fiumicino, quando, accompagnato dal suo staff (lavvocato Manuel Ferrer, Marcos Lopez, Robert Moreno, il nipote Rafael Pol, Luis Enrique Martinez, e De La Pena), è atterrato con un volo Alitalia proveniente da Barcellona. Gli oltre quarantacinque minuti di ritardo rispetto allorario previsto, le 13.30, a causa di un piccolo problema di traffico aereo non lhanno minimamente spazientito. Con passo sicuro si è allontanato attraverso il Terminal 5 del Leonardo da Vinci e ha avuto il primissimo contatto con i flash dei fotografi. Lì, ad attenderlo, cera Tonino Tempestilli luomo incaricato di organizzare e supportare la due giorni romana del nuovo allenatore della Roma.
Verso le 15, poi, larrivo al Fulvio Bernardini per prendere contatto con la quotidianità romanista, vedere le strutture dallenamento e incontrare i nuovi compagni davventura. Neppure il tempo di varcare il cancello secondario della cittadella giallorossa e lallenatore asturiano si è incontrato con Francesco Totti, rientrato dalle vacanze a Formentera per conoscerlo e dargli il benvenuto. Cinque minuti fitti di chiacchiere, col numero dieci a tenere banco simpaticamente con qualche battuta in uno spagnolo piuttosto italianeggiante. Chiusa la parentesi col capitano, Luis Enrique ha proseguito il suo tour fra gli uffici e le stanze di Trigoria dove Sabatini gli ha fatto trovare un pacco di dvd della Primavera, compresa la vittoriosa semifinale scudetto col Genoa di cui il tecnico ha visto il secondo tempo.
La visita è proseguita fino a ridosso delle 16 quando, sempre accompagnato dal suo gruppo di collaboratori, si è trasferito al ristorante e ha parlottato con Walter Sabatini. Un scambio di sensazioni e vedute fra i due, qualche breve cenno di mercato e la richiesta da parte dellex guida del Barcellona B di poter allungare a tre settimane il ritiro estivo che la squadra giallorossa sosterrà fra circa un mese. Senza (ancora) lufficialità, parrebbero essere emerse due opzioni: allungare ad almeno cinque giorni il ritrovo di metà luglio al Bernardini (la meno probabile) oppure prolungare il soggiorno in montagna (non necessariamente a Riscone di Brunico, ma in qualche località nelle vicinanze). La sua giornata non è però finita lì, ma ha avuto un seguito importante con un incontro in serata al quale il tecnico ha partecipato assieme a Sabatini e a Franco Baldini, arrivato appositamente da Reggello per loccasione.