29/06/2011 21:16
Chiuso o quasi l'acquisto del francese Nego, laterale francese under 20 e svincolato per cui manca solo la firma, si continua a parlare di Stekelenburg e José Angel, prossimi innesti, almeno nelle intenzioni del ds. Per il portiere, proprio il viaggio milanese potrebbe essere una tappa importante: entro il weekend Sabatini spera di poter chiudere a una cifra tra gli 8 e i 9 milioni. Per poi poter annunciare la fumata bianca.
SABATINI-FENUCCI: VERTICE PER LE CESSIONI - Tra acquisti fatti (Bojan) e in divenire, i conti della Roma iniziano ad appesantirsi di troppe voci. Anche di questo hanno parlato a Milano Walter Sabatini e Claudio Fenucci, prossimo amministratore della Roma con delega alle finanze.
Così, anche per alleggerire i costi di un bilancio che il prossimo 30 giugno chiuderà in rosso per 47,6 milioni, peggio persino delle previsioni invernali, in questi giorni si cercherà di chiudere alcune operazioni in uscita. In attesa che dalla Francia il Psg faccia conoscere le proprie intenzioni su Menez (soltanto venerdì sarà operativo il nuovo dg Leonardo) Sabatini potrebbe chiudere con il Torino la cessione di Guberti, antico pallino di Ventura che lo vorrebbe con sé in Piemonte. Una plusvalenza in ogni caso: il giocatore, arrivato due estati fa a costo zero, è stato riscattato dalla Samp (che ne aveva pagato 2 milioni la metà solo l'estate scorsa) senza spendere un euro. Discorso simile per Julio Sergio, preso gratis, e corteggiato dai granata: di loro - e di alcuni giovani che la Roma non vuole però cedere - ha parlato oggi il ds romanista con il presidente Cairo. In uscita anche Riise, corteggiato da alcuni club della Premier (Blackburn, Newcastle): un intermediario per l'Inghilterra cercherà di capire se questi saranno disponibili a spendere una cifra tra i 3 e i 4 milioni, quello che chiede la Roma per il suo difensore.
ATTESA PER JOSE ANGEL - Cifra che, a breve, potrebbe essere versata nelle casse dello Sporting Gijon, per assicurarsi l'esterno sinistro José Angel Valdés, anni 21. I contatti con i rojiblancos avrebbero portato anche un'intesa di massima, sulla base di 3,5-4 milioni, da limare in alcuni dettagli. Come conferma la stampa spagnola, per cui il giocatore "è a un passo dal diventare giallorosso". Non prima, però, di aver vinto la resistenza del ragazzo, che resta in attesa di una (nuova) chiamata da Barcellona. Lo Sporting ha già detto no alla prima proposta blaugrana, che non superava 1,8 milioni. Guardiola ha anche spiegato a José che il primo anno lo vorrebbe vedere all'opera nel Barça B, per poi portarlo in prima squadra. Ipotesi che non farebbe impazzire di gioia il laterale campione d'Europa U.21. che, però, spera: "Il Barça chiama una volta sola, è un treno che non si può perdere". Riuscissero a convincerlo a non salire su quella carrozza, l'operazione sarebbe già chiusa.
VUCINIC, C'E' L'INTER - Sul fronte cessioni, però, ci sono anche altri discorsi che proseguono più o meno parallelamente agli altri. La questione Vucinic, ad esempio, è ancora tutta da giocare. Sabatini aspetta di poter parlare nuovamente con il giocatore, intanto però, dopo i segnali ricevuti dalla Juventus, raccoglie anche quelli dell'Inter. Che, alla ricerca di un esterno d'attacco per completare la prima linea a tre di Gasperini, sarebbe tornata a pensare al montenegrino. Sul piatto - ma l'idea per ora resta tale - potrebbe finire Pandev, che pur non rientrando nei piani del nuovo tecnico non accetta di ridursi l'ingaggio per accettare il Genoa. Sabatini, che dopo averlo voluto alla Lazio aveva provato a portarlo al Palermo, potrebbe pensarci, soprattutto se venisse offerto insieme a un conguaglio. Un problema, però, è il pesante salario riconosciuto da Moratti (circa 3 milioni). Dettaglio tutt'altro che trascurabile.