Roma, Bojan e Montoya

09/06/2011 10:57

BOJAN - A il giocatore, ovviamente, non dispiace per niente, anche se c’è da dire che al momento la trattativa è ancora in una fase embrio­nale. Trattativa, peraltro, che sembra disposto ad aprire ufficialmente soprat­tutto il , tanto è vero che in Spagna garantiscono sul fatto che la di­rigenza catalana è decisa a cedere il gio­catore per consentirgli perlomeno di giocare con quella continuità che gli è negata in prima squadra da , Pe­dro e Villa. L’ultimo esempio, in questo senso, si è avuto nella trattativa con l’Udinese per Sanchez, giocatore per il quale il ha offerto trenta mi­lioni e il cartellino di Bojan valutato in­torno ai dieci milioni.

Difficile che la Roma spenda questa cifra, ma l’affare si potrebbe con­cludere anche su altre basi. Cioè un prestito con un diritto di riscatto già prefissato, intorno, appunto, ai dieci milio­ni, e un contriscatto, più alto, a favore del . Un po’ la stessa formula che il Manchester Uni­ted utilizzò con Giuseppe Rossi quando lo cedette al Villareal.

MONTOYA - Da non è trapela­to solo il nome di Bojan. Ci sono almeno altri due nomi, questi titolari del Bar­cellona B, che potrebbero seguire Luis Enrique nella sua avventura alla Roma. Uno è quello dell’attaccante Jonathan Soriano, ventisei anni il prossimo venti­quattro settembre, vincitore quest’anno del titolo di pichici nella Segunda divi­sion.

Punta centrale interessante, ma sembra davvero difficile che possa inte­ressare la Roma. Più intrigante è inve­ce il nome dell’esterno basso Martin Montoya, vent’anni appena compiuti, ragazzo del quale a Barcello­na ne parlano tutti benissimo, un pro­spetto davvero interessante, potrebbe essere lui il da mettere alle spal­le di Cassetti con l’obiettivo di puntare a diventare il titolare.

DONI - Oltre alle operazioni in en­trata, sta cercando an­che di fare il punto sulle ces­sioni. Che ci do­vranno essere e non saranno po­che. Il primo indiziato ad andare via, è il Doni. Il brasiliano ha ricevu­to un’offerta dal Liverpool, un trienna­le da un milione netto a stagione. E qui sta il problema perché Doni ha un altro anno di contratto con la società giallo­rossa, roba da due milioni e mezzo net­ti (senza contare una carta privata per un’altra stagione alla stessa cifra). Se il Liverpool alzerà un po’ l’offerta e se la Roma contribuirà con una buonuscita, l’affare si potrà fare. Altrimenti sarà du­ra. A meno che non ci pensi l’Atletico Madrid a sistemare la questione, visto che pure il club spagnolo ha chiamato per Doni.