13/06/2011 11:08
GELO E RIVEGLIO -Il Varese gela la Roma al 19', infliggendole il primo gol subito in queste finali: Jadilson pesca Lazaar che di testa, quasi dal limite dellarea, sorprende Sabelli, anticipandolo nello stacco di testa, e Pigliacelli. La Roma sente la botta e si rivede al 38', quando Dieme viene buttato a terra in corsa e larbitro ammonisce Miceli, ma è Serrano il primo ad appoggiare il gomito sul senegalese della Roma: sarebbe stato il secondo giallo per lo spagnolo. La squadra giallorossa èviva, De Rossi la guida con la solita calma e lucidità dalla panchina, la ripresa è di marca Roma: Ciciretti e Montini confezionano il pareggio, il destro secco dellattaccante non dà scampo a Micai. E linizio di una notte magica per il bomber di Frosinone che queste finali non ha mai mancato il sigillo, tra Milan, Genoa e Varese. E che ieri ha fatto tris (un altro gol gli è stato annullato giustamente per fuorigioco sull 1- 2). Passano i minuti, il Varese sembra accusare la stanchezza. Al 24' Micai si oppone con un miracolo a Florenzi.
CHE FINALE! -Lassurdo - per la Roma che controllava la sfida - arriva al 36', quando un retropassaggio malfatto da Viviani (fino ad allora il migliore) innesca Pompilio che batte Pigliacelli. E un arrembaggio: Florenzi, Piscitella, Politano, chiamano a paratone Micai. Ma alla fine spunta lui, Montini, che allultimo secondo del 4' di recupero la butta in rete e riporta il Varese sulla terra e la Roma alle stelle. E 2-2, i supplementari si giocano sui nervi, Piscitella e Barberis ci provano. Ma è la notte di Montini: ancora nel recupero, al 16' del primo tempo supplementare, avvia lazione ( e ci mette anche la mano), fa partire Dieme e chiude il triangolo scaraventando la palla in rete. Il Varese sprofonda, la Roma vola a prendere il settimo scudetto della sua storia. De Rossi finisce nelle braccia dei suoi ragazzi. Bruno Conti starà già piangendo di gioia.