Luis Enrique: "Sì, alla Roma serve tempo"

27/07/2011 10:43



L’ANALISI - Mancavano tanti gioca­tori, Luis Enrique aspetta di poter lavorare con la vera Roma.« E' dif­ficile fare un bilancio definitivo. Avevamo tanti giocatori assenti. Non sono preoccupato, una squa­dranon si costruisce in dieci gior­ni, non c'è riuscito nessuno e non lo farò io. Non ho la bacchetta ma­gica ma conosco solo la ricetta dellavoro » . (...):« E' stata non una buona gara, il gol mi fa piacere. Spero di farne altri per i tifosi. Io cerco di migliorarmi giorno dopo giorno in allenamento. (...). Io voglio fare bene e cresce­re nella Roma, poi vedremo in fu­turo » .



NUOVA FILOSOFIA 
- Matteo Brighi è uno della vecchia guardia che sta cercando di adattarsi alla nuova fi­losofia di gioco. Parla del presen­te, del futuro, di quello che si aspetta da questa nuova stagione: «La disponibilità c'è, la voglia di far bene pure, vogliamo dimostra­re che non siamo finiti. C'è da la­vorare tanto perché in 10 giorni non si cambia mentalità. Noi met­tiamola nostra disponibilità in campo. Il tecnico ha trovato una squadra nuova, ma non abbiamopaura di andare avanti » . E sul futuro il centrocampista giallorosso dice:« C'è voglia di fa­re bene. (...). Io penso che la Ro­ma possa competere sempre per le prime posizioni di classifica? In Italia non è facile, ma la disponi­bilità è massima. Scudetto? Per­ché no? » .