29/07/2011 10:31
Larrivo di DiBenedetto è la conseguenza del lavoro svolto da Sean Barror e Mark Pannet, i manager del Raptor Fund che da qualche giorno lavorano incessantemente per «far quadrare i conti» della trattativa. Dopo aver incontrato, due giorni fa, i rappresentanti della Kappa, sponsor tecnico della Roma, ieri è stata la volta della Wind, main sponsor della società giallorossa. Allo studio non tanto luscita dai rispettivi contratti (Kappa e Wind hanno un accordo pluriennale blindato e penali salatissime in caso di rescissione unilaterale), quanto una strategia per incrementare le entrate attraverso forme diverse di sponsorizzazione. Anche in questo modo si stanno cercando di limare le differenze tra le previsioni di bilancio e la reale condizione dei conti, un problema che sarà risolto con un aumento di capitale che rischia di sfiorare i cento milioni di euro, cioè quasi il triplo della cifra stabilita (35 milioni) in un primo momento. DiBenedetto si tratterrà nella capitale il tempo necessario per il closing della trattativa tutti i contratti e gli accordi trovati a Boston devono essere riscritti e ad aspettarlo troverà la moglie e il figlio, Thomas jr, che domani sarà impegnato a Roma con la sua squadra di baseball (Reggio Emilia) contro lUrbe Roma.
Un incontro al quale il prossimo presidente della Roma dovrebbe essere presente. A Fiumicino DiBenedetto potrebbe incrociare Maarten Stekelenburg, prossimo portiere giallorosso. Il numero uno olandese dovrebbe arrivare in mattinata nella capitale per sottoporsi alle visite mediche e, nel pomeriggio, sostenere il primo allenamento con i suoi nuovi compagni. Il condizionale sul suo arrivo oggi, è ancora obbligatorio perché le due società (e gli agenti del calciatore) hanno lavorato fino a tardissima serata per mettere a posto gli ultimi particolari della cessione. Un segnale positivo, in questo senso, è la cessione (in prestito) di Julio Sergio al Lecce, ufficializzato nel tardo pom e r i g g i o di i e r i . N e l week-end, invece, ci sarà un incontro probabilmente determinante per la cessione di Mirko Vucinic alla Juventus. Walter Sabatini vedrà lagente del calciatore Alessandro Lucci e Beppe Marotta, che dopo aver raggiunto laccordo col giocatore formulerà alla Roma lofferta bianconera: 15 milioni più bonus che consentiranno alla Roma di incassare quei 18 milioni che erano la condizione minima posta dalla Roma per cominciare una trattativa per il montenegrino.