17/08/2011 12:33
La dirigenza catalana rispose picche, come anche il ragazzo che espresse la volontà di rimanere con i Campioni d’Europa e di Spagna, escludendo anche un inserimento nella trattativa che, dopo anni di abboccamenti andati male, ha poi ricondotto Cesc Fabregas in patria. Proprio l’ex mediano dell’Arsenal, però, potrebbe essere la chiave per tornare alla carica su Thiago, che Luis Enrique vuole fortemente e per il quale si starebbe muovendo anche Bojan; di spazio per lui, infatti, sembra non essercene più, anche se Guardiola stima il ragazzo e lo considera un patrimonio. Ma sa che non può relegarlo in panchina per un’intera stagione ed è per questo che, secondo Sky Sport, potrebbe rivedere la sua posizione nei confronti del centrocampista e cederlo altrove. La Roma spera di arrivare per prima e strappare un prestito stile-Bojan, con diritto di riscatto. A Barcellona, invece, pensano adun prestito secco per un anno. Da Milano, Adriano Galliani raffredda gli animi: «Lo volevamo anche noi, ma non lo mollano».Vedremo.
Fallisse la pista Thiago, comunque Sabatini ha in caldo quelle che portano a Fernando del Porto e Casemiro del San Paolo. Per quanto si possa ascoltare in giro che la Roma avrebbe definitivamente rinunciato al centrocampista dei Dragoni, messo fuori squadra dal tecnico, la sensazione è che il ds giallorosso ne monitori costantemente le sorti e lo tenga come valida opzione. È vero, è molto simile a De Rossi, ma in una squadra che è un cantiere ogni ruolo può essere rivisto e ogni uomo adattato. Su Casemiro, invece, finora nessuna smentita: da Trigoria sarebbero pronti a mettere sul piatto del club sudamericano una cifra vicina ai 14 milioni di euro, inclusi i bonus. Si riduce, inoltre, la forza della concorrenza: Inter e Genoa, come svelatodal Secolo XIX, avevano un’opzione sul ragazzo, scaduta il 13 agosto. L’agente del mediano della Selecao Under 20 sarà in Italia questa settimana e probabilmente s’incontrerà con Sabatini, che già da settimane ha l’ok dei familiari del giocatore classe’92 per il trasferimento nella capitale. Domani comincia ufficialmente la stagione, poi inizia il campionato e per Walter Sabatini saranno due settimane di fuoco, alla fine delle quali dovrà consegnare a Luis Enrique una Roma completa e competitiva.