Roma, Totti chiede spiegazioni

20/08/2011 09:51



INTERROGATIVI -Nei primi due casi le ri­sposte può dargliele solo l’allenatore, con il quale oggi probabilmente avrà un col­loquio, alla ripresa degli allenamenti. aveva offerto il suo appoggio al gio­vane tecnico spagnolo sin dal primo gior­no di ritiro a Brunico. Pur avendo capito da subito che avrebbe dovuto cambiare il modo di stare in campo. Fare il centra­vanti con Luis Enrique significa giocare venti metri più dietro rispetto a come è abituato negli ultimi anni. Nel terzo caso la risposta coinvolge anche i dirigenti. non ha più parlato con Baldini dopo l’intervista in cui lo definiva pigro, con e sta cominciando a prendere confidenza ora, ma grandi di­scorsinon sono stati fatti.La mossa di Luis Enrique, e Bor­riello in panchina, Okaka e Caprari in campo, ha sorpreso tutti, non solo il capi­tano. E non solo i giocatori. Il tecnico spagnolo scelto da Baldini si sta creando in questi giorni il rapporto con i dirigen­ti, ma l’abbandono di De La Pena, che po­teva essere un utile anello di congiunzio­ne, non lo aiuta. (...)



PAROLE -
« è il progetto», hanno assi­curato prima e poi DiBenedetto nelle prima comunicazioni ufficiali della nuova socie­tà. Ma l’intervista di Fran­co Baldini, la prima da fu­turo dirigente della Roma, ha fatto discutere per tutta l’estate.« deve liberar­si della sua pigrizia e di chi usa il suo nome, anche a sua insaputa », le parole dell’attuale manager della Nazionale inglese. ha sempre evitato di rispon­dere. (...). Lui, il capitano, alla vigilia dell’impegno di Bratislava, aveva lanciato alcune freccia­te:«Non mi occupo di mercato, non chia­mo i giocatori per venire alla Roma. A questo ci pensano i dirigenti. Ma que­st’anno aspetto tutti al varco...».



Insomma, la nuova stagione non è co­minciata con i migliori auspici per il ca­pitano della Roma. Che ancora si interro­ga su come verrà completata la squadra, a dieci giorni dalla conclusione del mer­. C’è una certa preoccupazione da parte sua. Negli ultimi anni ha spesso lot­tato per lo scudetto, tra cinque giorni la Roma dovrà sperare di qualificarsi per i gironi di Europa League. E per farlo que­sta volta partirà dall’inizio.