12/09/2011 11:09
Tra questi cè anche Fabio Borini, allesordio assoluto con la maglia della Roma. Luis Enrique lha messo in campo negli ultimi dieci minuti per tentare il tutto per tutto e lui ha risposto presente. Con personalità. Dopo neanche un minuto ha fatto gol, ma larbitro ha annullato per un fuorigioco di Heinze. Poi, a sinistra, è spesso riuscito a saltare i difensori del Cagliari, dimostrandosi giovane sì ma affidabile. Lui daltronde è stato chiaro fin dallinizio: sa di non partire titolare, ma intende comunque dare il massimo per mettersi in mostra e sfruttare ogni occasione. Che poi è il motivo per cui ha deciso di lasciare il Parma: a Roma cè sì più concorrenza, ma Luis Enrique, rispetto a Colomba, dà più spazio agli attaccanti. E ha dimostrato di non guardare in faccia nessuno, facendo giocare solo chi ritiene più in forma. «È stata una partita sfortunata - le parole di Borini a fine partita - siamo riusciti a segnare solo al novantesimo. La mia rete? Il fuorigioco era di Heinze, peccato». Borini crede che la Roma sia sulla strada giusta, ma indica quali sono i punti in cui la squadra deve migliorare: «Ci vuole più fluidità nel gioco, nel possesso palla, ma sono cose che si acquisiscono col tempo. Il mio impatto con la Roma e lOlimpico è stato buono, ho cercato di dare il massimo e penso di aver fatto bene. Peccato per il risultato».