Luis in retromarcia

14/09/2011 10:38

Luis Enrique, ancora senza successi dopo tre partite, non si potrà, però, più permettere di aspettare i giocatori che sono in chiara difficoltà. A cominciare da Bojan, lo spagnolo che l’allenatore di Gijon ha voluto fortissimamente in giallorosso. Il piccolo giovane centravanti è out proprio all’inizio della nuova settimana: il suo allenamento, colpa un affaticamento muscolare al flessore (oggi, se non migliorerà, gli accertamenti), finisce presto. E con Bojan anche Osvaldo rischia di scendere dalla giostra del gol dopo la prima partita. Motivi diversi spingono, momentaneamente, i due attaccanti fuori della formazione titolare: lo spagnolo per una questione più mentale che tecnica, l’italoargentino perché in ritardo con la preparazione, come se all’Espanyol, durante l’estate, avesse fatto poco. Anche Osvaldo, proprio come Bojan, è rinforzo chiesto da Lucho, con la nuova proprietà costretta, una volta saltata la negoziazione per Nilmar, a pagarlo più di quanto aveva messo in preventivo. Non farlo partire titolare a Milano, sabato sera, potrebbe essere decisione utile a salvaguardare il giocatore che, visto domenica contro il Cagliari, non è ancora presentabile in un campionato complicato come la nostra serie A. Largo in attacco, a Borriello e , il senatore e la sorpresa, con confermato. L’alternativa al capitano può essere Lamela che sta forzando i tempi, dopo un paio di settimane di inattività.

A centrocampo, dove solo è certo di partire dall’inizio, Luis Enrique deve scegliere se insistere su Perrotta e (ieri assente: ha avuto un permesso per andare in Francia per preparare il trasloco) o dare fisicità al reparto con l’ingresso di Gago che si è presentato bene per personalità e lucidità. In difesa, con la di Josè Angel, almeno due innesti. A destra Cicinho, rientrato in gruppo, punta a riprendersi il posto. Cassetti a ritrovarlo, dopo l’esclusione di domenica: ha qualche chance al centro (lì lo vede Lucho), anche se Heinze è andato bene (in più Juan sta meglio e Kjaer chiede spazio). A sinistra la prima alternativa è Taddei, provato ieri mattina, ma anche Heinze è una certezza.