Luis Enrique, per favore basta paure
29/10/2011 12:11
Mister,
Roma è una città strana: nelle sue esternazioni non ha mezzi termini. O alle stelle o alle stalle. Ama il nuovo, si elettrizza quando c'è un cambiamento anche totale. Aspetta, pazienta. Ma adora pure
i risultati, i fatti concreti: in una parola le vittorie. Così non è, purtroppo. Almeno sino ad oggi.
Ed il tifoso è deluso, rammaricato, indispettito. E non dimentica tanto facilmente di aver perso un derby a 22 secondi dalla fine della partita.Quindi, bisogna voltare pagina e questo spetta a lei, soltanto a lei. L'occasione buona può essere quella che il campionato gli offre già oggi contro il Milan. Si può vincere contro i giovanotti di Allegri?
Niente è scontato nel calcio. Ad un patto, comunque: che lei la smetta di cambiare ogni settimana il volto della squadra. Questo non lo si può definire turnover. Io la chiamerei titubanza, se non paura. Ed allora, mister, abbia più coraggio. Vedrà che i risultati miglioreranno ed i tifosi si raccapezzeranno. Vogliamo scommetterci?