Nuovo stadio: la Roma americana fa sul serio
05/10/2011 11:16
Nella sede del governo Thomas DiBenedetto non si è recato da solo a Palazzo Chigi. Con lui il direttore operativo di Unicredit Paolo Fiorentino e a Roberto Cappelli. Ad accoglierli, il sottosegretario con delega allo sport Rocco Crimi. Un incontro istituzionale e formale, che serviva a gettare le basi per le future occasioni di dialogo. Ma come per il primo contatto con il Sindaco Alemanno, non si è perso troppo tempo in convenevoli: DiBenedetto ha spiegato lesigenza della nuova società di veder approvata la legge sugli stadi di proprietà (ferma alla camera), ricevendo lassicurazione di Crimi su una sua prossima approvazione.
Di nuovo in comune Continuano intanto gli incontri con le istituzioni cittadine.
Era previsto per ieri un appuntamento con Alemanno, a cui non ha potuto partecipare causa impegni più importanti. Cera però
Antonio Lucarelli, segretario e braccio destro del sindaco Alemanno, luomo che aveva curato i rapporti in vista dellincontro di due settimane fa in Campidoglio. Per lincontro di ieri DiBenedetto è stato raggiunto dal suo socio in affari James Pallotta, atterrato a Ciampino con un volo privato, dal prossimo vicepresidente Joe Tacopina, dal consigliere Baldissoni e dai collaboratori Mark Pannes e Sean Barror della Raptor Fund. Si è tornati ovviamente a parlare di stadio, e la sensazione è che DiBenedetto cercherà di avere aggiornamenti continui nel tempo sulla situazione. Ieri si erano diffuse indiscrezioni secondo cui larea maggiormente indicata per la costruzione fosse Tor Vergata. In realtà non arrivano conferme in questo senso, ma allopposto: Tor Di Valle e Massimina rimangono le zone in pole position, anche in virtù dei contatti con alcuni imprenditori romani come Mezzaroma, Toti e Parnasi. James Pallotta, prima di salire sul suo aereo privato in direzione Zurigo, si è espresso sulla possibilità di costruire un nuovo impianto. "Conosciamo bene l'area dell'Olimpico- e cercheremo di apportare tutte le migliorie del caso per rendere lo spazio più funzionale possibile. Ma voglio chiarire che questo non rallenterà il processo per la costruzione del nuovo stadio di proprietà".
Con il Coni Prima che la sera si impossessasse dei viali di Roma, cè stato anche il tempo per una nuova visita allarea dello Stadio Olimpico. Senza il suo socio Pallotta, questa volta Tom DiBenedetto si è fatto accompagnare dallad Claudio Fenucci, dallavvocato Baldissoni, da Shergul Arshad creatore delle pagine Facebook e Twitter della Roma, il responsabile licensing della Soccer Sas (controllata di As Roma) Andrea Caldoro. Il gruppo si è mosso su delle golf cars per visitare larea più velocemente, con spazio anche per qualche risata, come quelle strappate dal tweet di Mark Penners: Baldissoni guida come Valentino Rossi dopo lhappy hour. Risate a parte, si lavora per stabilire una zona commerciale ufficiale allinterno dellarea dello stadio, e per sfruttare lex Ostello della Gioventù per farne uffici amministrativi e biglietteria.
Inoltre si sta lavorando per evitare al più presto che continui la vendita di materiale contraffatto nei pressi dello stadio. Bricks/mortar ha scritto Pannes sul suo profilo Twitter. Mattoni e calce, le fondamenta per un nuovo progetto, ormai sono state posate.