Le difficoltà di ambientamento sono state superate: deve sì prendere ancora casa ma si trova a suo agio in città e con i compagni. Non parla ancora litaliano, comunica in inglese ma in campo si fa capire benissimo. Passa spesso il pallone a Totti - e allora sì che ha già capito tutto - ed è rimasto molto colpito dal calore del tifo romanista. Il suo sogno è diventare «un campionissimo» e non vede lora di tornare a giocare in Champions ed è convinto che già dal prossimo anno potrebbe succedere. Di lui il ds della Lazio Tare ha detto: «È lacquisto dellanno» ammettendo con rimpianto che i biancocelesti avevano provato a prenderlo. Lui però ha scelto la Roma senza indugi e il 16 giocherà il suo primo derby.
Dalla parte giusta.