Tagliavento, i laziali già piangono

14/10/2011 10:19

Come se quello 0 nella casella delle sconfitte avesse condizionato in senso negativo il ternano nei confronti dei giallorossi. Così, ora il bilancio delle 20 partite di campionato in cui ha diretto la Roma è di 14 vittorie di quest’ultima, 3 pareggi (tutti all’Olimpico, 4-4 con il , 1-1 con l’Udinese e 0-0 con il Milan) e quelle 3 sconfitte

che vi abbiamo appena ricordato. Nel campionato in corso Tagliavento ha arbitrato 2 partite con 1 vittoria casalinga non scevra da discussioni (-Milan 3-1 con un evidente rigore non assegnato ai rossoneri sul punteggio di 3-1 per un fallo di mano di Cannavaro), 0 pareggi e 1 vittoria esterna (3-1 dell’Inter a
). In totale, in serie A, ha diretto 108 partite (è uno dei fischietti più esperti a disposizione di Braschi) con 52 vittorie casalinghe, 32 esterne e 24 pareggi.
Domenica si cimenterà nel terzo derby romano della sua ormai

lunga carriera.
Nella stracittadina della capitale debuttò il 18 aprile 2010 con la vittoria in rimonta dei giallorossi per 2-1. Si trattava di una partita delicatissima, perché la Roma di Ranieri era in corsa per lo scudetto con l’Inter e la Lazio voleva assolutamente fermarla. La Lazio passò in vantaggio con Rocchi e ad inizio ripresa sciupò la possibilità di raddoppiare con Floccari, che si fece parare un rigore da Julio Sergio (visto che li dà anche a voi? Se poi non li segnate lui che colpa ha?). Poi la Roma vinse con la doppietta di Vucinic con un rigore (giusto) e

una punizione. Quindi c’è stato il 2-0 dello scorso campionato con il rigore (che c’era) e la punizione di . Ad assisterlo saranno i signori Ghiandai e Giordano.