A. De Rossi: «E adesso il derby»

24/11/2011 10:11

«La difficoltà poteva stare nel mantenere alta la concentrazione - ha detto -, invece la squadra ha risposto alla grande e si è espressa non come al solito, ma comunque bene. Peccato solo per qualche piccolo problema fisico, purtroppo sono cose che possono capitare. Ora però pensiamo al derby, che è una partita importantissima, non solo perché giochiamo contro la Lazio, ma anche perché è uno scontro d’alta classifica e ci teniamo tantissimo». Contro i gialloblù si è vista la solita Roma capace di chiudere i conti nel primo tempo per poi gestire nel secondo, «ma in realtà è stata una partita vera e ben giocata, anche perché loro hanno avuto le loro occasioni - ha spiegato il tecnico -. Il risultato dell’andata avrebbe potuto condizionarci, invece i ragazzi hanno giocato, tenuto palla e penso si siano anche divertiti».
 
Mattatore di giornata Gianluca Caprari, arrivato a quota otto reti fra campionato e Coppa e nel mirino del , che vorrebbe prenderlo in comproprietà già a gennaio per aggiungere ulteriore qualità all’attacco di Zeman: «Se il bene di Gianluca è andare via, allora che vada. Però bisogna che i ragazzi lo vogliano e per quanto mi riguarda, non sono così sicuro che sia così. Di certo Caprari è un giocatore capace di inserirsi in diversi schemi, è un passo avanti, ma questa è una questione su cui non entro. Dico solo che lui come gli altri devono fare quello che desiderano davvero». Nei quarti i giallorossi ritroveranno il , avversario nella finale del 2009 e poi ancora nelle semifinale scudetto dello scorso anno: «Devo ammettere che la sconfitta nella finale dell’Olimpico brucia in modo particolare - sorride -. Motivo in più per cercare di andare avanti quest’anno. Prima però c’è da pensare alla Lazio: teniamo tantissimo a questo derby».