FUTURO - Ancelotti si appresta a vivere unesperienza nuova: il campionato italiano, davanti alla tv, in tre dimensioni. Roma-Juventus di lunedì 12 dicembre, sarà la prima partita di A che Sky proporrà in 3D. E per Carlo Ancelotti, che ha parlato in unintervista che sarà pubblicata su Sky Magazine, Roma-Juve, non può essere un match come gli altri. A Roma si è consacrato da giocatore, in bianconero ha avuto il primo vero contatto da tecnico con il grande calcio:
«Ho già gli occhialini pronti, Roma-Juventus in 3D non me la perdo per nulla al mondo» .
STORIA - Anche Ancelotti, passando alle nuove tecnologie, ha nostalgia dei vecchi metodi per seguire il calcio: «Mi ricordo la radio, voci gracchianti che potevano inventarsi di tutto, tanto nessuno lavrebbe mai saputo. Poi le prime sintesi di partite in televisione, bisognava accontentarsi» . E ora?
«Il tridimensionale lho scoperto
«Lesperienza sulla panchina della Juve? Ho accettato sempre le critiche, solo un coro mi dava fastidio...»
in Inghilterra, ai tempi del Chelsea. E il futuro» .
SCHERZO - Lex allenatore del Chelsea, scherza:
«Sono stato io il primo tecnico in 3D, ero talmente grosso che per stare tutto intero nel televisore dovevo uscire dallo schermo, è una tecnologia che ho inventato io... A Torino mi dicevano che un maiale non può allenare e io mi arrabbiavo perché ho grande rispetto della figura del maiale...» .
La chiusura sul suo ex giocatore, ora tecnico della Juventus, Antonio Conte: «Speriamo che non si dimeni come al solito, con il 3D non vorrei che me lo ritrovassi in salotto...» .