Scarpellini: "Stadio alla Massimina? Si può fare solo lì"

20/11/2011 11:06

Non è così. Non ancora, almeno. Spiega Scarpellini al “Romanista”: «Quello con DiBendetto è stato un incontro carino, però non abbiamo firmato nulla». Ma sull’area della Massimina insistono dei vincoli? «No, nessuno». E le infrastrutture viarie? «Abbiamo già condotto degli studi. Mi creda, è l’unica area positiva per lo ». Positiva secondo lei o secondo DiBenedetto? «Secondo DiBenedetto». Si rivedranno. Presto. Anche la Roma smentisce l’esistenza di un accordo. Avverte a “laroma.net” il vicepresidente Roberto Cappelli: «Non abbiamo individuato nessuna area, c’è una selezione in corso. Non è stata fatta ancora una scelta, ci sono diverse aree. Vorremmo fare presto, però non abbiamo fissato una scadenza». Parla Cappelli, ma la società non commenta. Non lo abbiamo fatto per e Tor Vergata, dicono, perché dovremmo farlo adesso? Equazione: la notizia non era vera prima e non lo è ora. Di vero c’è tuttavia l’incontro tra Scarpellini e Mr Tom. Pure qui, però, a Trigoria obiettano che il presidente ha visto, vede e vedrà più costruttori. Nei prossimi tempi, la Roma incaricherà una società specializzata nella valutazione delle aree. Verrà anche stilato un piano economico-finanziario, perché lo stadio di proprietà sorgerà laddove sarà ritenuto più redditizio. In ballo ci sono centinaia di milioni, avvertono a Trigoria. E questa Roma non procederà a casaccio.