Totti, nel mirino Udinese e Lamela

23/11/2011 09:53



Il digiuno più lungo fino a oggi risaliva al 2008-09. quando restò a bocca asciutta nelle prime 5 partite. Ad aiutare Francesco venne in soccorso l’Udinese, la sua terza vittima preferita dopo Parma e Samp. Il numero dieci si sbloccò trasformando un rigore al Friuli. Venerdì potrebbe concedere il bis a 3 anni di distanza. Tra lui e il primo gol in campionato però c’è di mezzo Lamela. L’argentino sembra essere già diventato inamovibile per Luis Enrique. Si profila un vero e proprio scontro generazionale tra il 19enne ex-River (che tra l’altro vive insieme alla famiglia in una delle case di all’Axa) e il leader 35enne che continua a «essere al centro del progetto», secondo DiBenedetto che si riferisce al business.

Anche in questo settore, però, El Coco comincia a farsi strada. Nell’ultimo mese le maglie con il numero 8 sono andate a ruba e i giovani hanno già sposato il look-Lamela: capelli con la cresta, giacca bianca e tatuaggi a forma di stellina. o Lamela quindi? Chissà che un consiglio Lucho non lo abbia chiesto a Capello. Il tecnico del terzo scudetto ha assistito all’intera seduta d’allenamento al fianco di Baldini: «Erano 7 anni che non tornavo qui. Ho rivisto tante facce amiche».