10/12/2011 10:32
In pratica quella di arretrare il centrocampista è l'unica soluzione possibile per il tecnico spagnolo. Far giocare Aleandro Rosi (pur provato in questi giorni) in quel ruolo contro gli attaccanti juventini significherebbe esporlo ad una brutta figura certa e il giovane Fabrizio Carboni classe '93, ieri si è allenato con la prima squadra e non è partito per Gubbio con la Primavera al massimo andrà in panchina.
Dopo i 75 minuti di Firenze dove è stato comunque tra i migliori in campo toccherà di nuovo al numero 16 giocare al centro, in attesa che la prossima settimana si muova qualcosa sul fronte contratto. Lo stesso De Rossi ha rilasciato un'intervista al magazine inglese Four-FourTwo in cui sembra (il condizionale è sempre obbligatorio) rispedire al mittente le avances delle squadre inglesi. «L'Inghilterra sono le sue parole sarebbe una bella esperienza. Mi fa molto piacere sapere che allenatori come sir Alex Ferguson e Roberto Mancini mi stimano, ma per il momento voglio rimanere qui».
Se in difesa la coperta è corta, in attacco le cose vanno un po' meglio. Di certo c'è il rientro di «Dani» Osvaldo, di possibile quello di Francesco Totti che ieri ha voluto ricordare dalle pagine del proprio sito i cinque anni dalla scomparsa del giornalista Alberto D'Aguanno: «Aveva sempre un sorriso per tutti».
Insieme a loro dovrebbe giocare Lamela, anche perché Pjanic (ieri in permesso per fare da testimone alle nozze della sorella) dovrebbe tornare sulla linea dei centrocampisti. Dove potrebbe trovare spazio anche Viviani, che ha esordito in Europa ma non in campionato: d'altronde, prima dell'arrivo di Gago, il vice-De Rossi era lui.