08/12/2011 09:17
Subito dopo la brutta sconfitta di Firenze, la società ha capito che cera bisogno di una scossa per risollevare lumore delluniverso romanista. Squadra, tifosi e allenatore. Quale migliore mossa della firma di De Rossi tanto sospirata? Forte dellavallo dei proprietari americani, che nel frattempo hanno garantito un aumento di capitale più alto rispetto ai 50 milioni pattuiti per la necessaria copertura economica delloperazione, il dg Baldini ha contattato il procuratore Sergio Berti per chiudere: la Roma ha deciso di avvicinarsi alle richieste del centrocampista, fissando sin dal primo anno del rinnovo uno stipendio di poco inferiore a 6 milioni netti allanno. Cifra che invece nella proposta precedente sarebbe stata raggiunta soltanto dal 2014 in poi. Viste le ulteriori resistenze di De Rossi, si è deciso di alzare ancora lasticella e arrivare a dama. Missione compiuta, a quanto pare. E pericolo scongiurato: è vero il club dovrà spendere molto di più di quanto preventivato (la prima offerta era di 4 milioni e mezzo) ma al tempo stesso così eviterà il danno di perdere un capitale economico e tecnico a parametro zero.
Dopo la chiamata di Baldini Berti ha preso tempo, poi ha finalmente mollato la presa: raggiunto un accordo di massima, nei prossimi giorni, forse già domani,è in programma lincontro per definire gli ultimi dettagli e mettere tutto nero su bianco. Si tratta di un contratto molto complesso, con una serie di bonus legati a vari parametri, comprese le presenze del giocatore in Nazionale. Una formula nuova che ha permesso alla Roma di avvicinarsi alle proposte faraoniche ricevute da De Rossi: su tutte quella del Manchester City che offriva 9 milioni di euro netti allanno al centrocampista e non si è arreso fino allultimo. Poi è arrivato anche il Milan, a tentare il biondo di Ostia, consapevole che un trasferimento allestero lo avrebbe costretto ad allontanarsi controvoglia dalla famiglia. Ma De Rossi ha chiesto al suo manager di continuare a trattare con la Roma, di tirare la corda fino allultimo senza arrivare a spezzarla. È stata una trattativa lunga, seppur iniziata troppo tardi vista limminente scadenza, e in diverse fasi si è arrivati vicini alla rottura. De Rossi era andato in vacanza con lidea che laddio alla Roma non fosse più un pensiero impossibile. Poi laria nuova di Trigoria e i primi giorni di ritiro con Luis Enrique lo hanno convinto a mettere da parte i tanti dubbi e provare a restare in giallorosso. E «Capitan Futuro» sarà.