Era lunedì, ma all'Olimpico non sembrava

13/12/2011 09:30

BIGLIETTI -  Dopo i problemi accusati in mattinata, il sistema ha cominciato a funzionare. La Roma, grazie anche agli accordi raggiunti nei mesi scorsi con il Coni, ha riaperto dopo anni il botteghino nei pressi dello stadio; un modo per convincere gli indecisi dell'ultim'ora, quelli che nelle stagioni scorse erano stati scoraggiati dai larghi tempi di anticipo con cui bisognava acquistare il tagliando, solo presso le ricevitorie e gli store abilitati. (...)

ATTESA -  Ritmi lenti però. Da lunedì sera, appunto. I tanti tifosi juventini, quasi 6.000, fin dalle sette e mezza, dominano all'interno dello stadio: si sentono solo i loro cori, i tifosi giallorossi se la prendono comoda nelle operazioni da epletare di fronte ai vari ingressi. Un quarto d'ora prima del via però, la fotografia regala uno stadio quasi pieno, a cui fanno da cornice un cielo sereno e una luna ben visibile sopra la tribuna Tevere. Chiusi negozi e uffici, la gente è riuscita ad arrivare appena in tempo e il calore sale, come sempre, nel momento in cui le due squadre fanno il loro ingresso in campo per il riscaldamento. (...)

FORMAZIONI - Gioco di sfottò, classico, al momento delle formazioni. Qualche fischio della quando l'altoparlante pronuncia il nome di Luis Enrique. Poi uno striscione che recita un verso di Trovajoli caro a Rugantino:  «Roma nun fa' la stupida stasera...». Cinque minuti e la Roma, con il gol di , lascia intendere che non lo farà. Per i 90' la gente si scorda che è lunedì. E alla fine, quando ci ripensa, capisce che l'unica cosa buona è che dal risveglio, da stamattina, almeno la settimana lavorativa sarà un po' più corta.