Straripante la
Roma, che conclude il girone dandata da campione dinverno travolgendo gli umbri con la bellezza di nove gol, il risultato più largo di una stagione scandita dalle goleade.
De Rossi deve fare a meno di
Viviani,
Caprari e Carboni, rimasti a Roma a disposizione di
Luis Enrique, oltre agli infortunati
Nego e Rosato, così schiera una difesa ancora diversa, con Barba dirottato sulla fascia sinistra (non gli succedeva da due anni), Sabelli a destra e al centro Romagnoli e Orchi, al rientro da titolare dopo il lungo infortunio. In regia cè
Massimo accanto a Verre, mentre allala destra
Politano prende il posto di Caprari insieme ai soliti
Ciciretti e Piscitella. In avanti torna titolare Leonardi. La partita dura poco più di cinque minuti, finché su un retropassaggio corto di Carletti si avventa
Leonardi, dribbling sul portiere e palla in rete: poi ha inizio il monologo della Roma, che chiude il primo tempo con una media di un gol ogni sei minuti. Al 13 Orchi lancia lungo per Piscitella, che controlla, rientra sul destro e batte Donateo sul palo lontano.
Tre minuti più tardi tocca ancora a Leonardi, deviazione vincente sul tiro violento di Ciciretti, quindi sale in cattedra Politano, due gol in cinque minuti. Il primo sfruttando un assist di Piscitella, il secondo al termine di una travolgente azione personale. Prima della mezzora Leonardi si regala la tripletta, pescato benissimo da Politano, che poco dopo regala un altro assist per il 7-0 di Piscitella. Si potrebbe finire qui, invece ci sono da giocare altri quarantacinque minuti. Per mezzora lassedio si allenta, poi Frediani (subentrato a Piscitella) sinventa un gol pazzesco calciando in porta da quaranta metri, il suo pallonetto scavalca Donateo e si infila in rete sotto lo sguardo esterrefatto degli avversari. A chiudere i conti ci pensa ancora Politano, che al 90 suggella la miglior prestazione stagionale con il sinistro che conclude una triangolazione con Pagliarini e Ciciretti. Tanto per fare presente che la chiamata in Under 19 è tuttaltro che casuale.