Lucho ha deciso non se ne va

06/12/2011 08:46

 
Oggi a Trigoria il tecnico si troverà faccia a faccia con la squadra che, al contrario della società, continua a nutrire dubbi sui metodi del tecnico (in particolare da parte dei senatori). «Vi fidate ancora di me? Siate sinceri», chiederà Luis Enrique ai suoi giocatori chiamati a esprimere il proprio giudizio relativo a questi disastrosi primi quattro mesi di gestione (anche Carlos Bianchi nel ‘95-‘96 fece meglio dopo 14 giornate). Al confronto sarà presente anche la dirigenza che chiederà a squadra e tecnico di ritrovare l’armonia perduta anche a causa delle recenti scelte di Luis Enrique (su tutte le esclusioni di  e Osvaldo a Firenze). «Bisogna restare uniti e pensare solo al bene della Roma», ribadirà DiBenedetto ai suoi giocatori. Una fiducia incondizionata che si scontra però con il malcontento dei tifosi che domenica al Franchi hanno chiesto a gran voce le dimissioni di Lucho e che anche ieri tramite radio e web hanno espresso le loro perplessità sul tecnico scelto in estate da Baldini. «Non ne faccio una questione di soldi e non sono attaccato alla pan- china. Finché sentirò la fiducia resterò», aveva d’altronde dichiarato il tecnico al fischio finale di -Roma. A giugno però le cose potrebbero cambiare. , Spalletti, Capello e Lippi sono i nomi più gettonati se il progetto- dovesse naufragare del tutto.