04/12/2011 10:14
È il caso di Pjanic: sulla presenza del bosniaco dubbi non ce ne sono. Sul suo ruolo, sì perché da una parte potrebbe giocare a centrocampo insieme a Gago e De Rossi riproponendo così quel trio che tanto bene ha fatto prima della partita con lUdinese, mentre dallaltra - ed è la soluzione più probabile - potrebbe essere impiegato come trequartista. È vero che in quel ruolo Luis Enrique ha a disposizione sia Lamela sia Totti ma con soli tre attaccanti a disposizione (Caprari escluso) sembra difficile che il tecnico spagnolo decida di schierarli tutti e tre dallinizio lasciandosi come cambio soltanto il giovane della Primavera. Davanti a Pjanic, il Capitano, largentino e Bojan si giocano due maglie.
La sensazione - perché di questo si tratta - è che lo spagnolo sia il più sicuro di un posto da titolare, non fosse altro perché in settimana è stato spesso provato in formazione. Totti e Lamela si contendono laltro posto in attacco, col primo favorito visto che non gioca dal primo minuto da più di due mesi. A centrocampo, con lo spostamento di Pjanic in avanti, si libera un posto accanto a De Rossi e Gago. Difficilmente verrà riproposto Greco, che a Udine non è andato bene, mentre potrebbe trovare spazio dal primo minuto Simone Perrotta che tornerebbe così in un ruolo a lui più congeniale rispetto a quello di terzino destro. Lì ci sono sia Cassetti sia Cicinho ma il favorito è Taddei con José Angel confermato a sinistra. Al centro spazio a Juan e Heinze. A meno che Luis Enrique non decida di stupire tutti. Ancora una volta.