De Rossi, Baldini avverte

31/01/2012 09:17

IL CHIARIMENTO - Alla fine dell’assemblea, per esprimere la posizione della società sull’argomento, è entrato in scena Franco Baldini. Che rivolto agli azionisti ha detto parole molto significative:  «Stiamo trattando. Io preferisco passare per deficiente piuttosto che dire di più. La scadenza del 31 gennaio(dopo la quale può firmare con chi vuole, ndr) è solo formale e non mi preoccupa. Il Consiglio di amministrazione mi ha incaricato di gestire la situazione. La responsabilità di ogni decisione che verrà presa tra noi e l’altra parte la assumerò io. E sarà una decisione che potrà lasciare campo aperto a tante interpretazioni» . Tradotto: l’ipotesi del rinnovo con clausola sembra la più probabile. (...)

RISORSE -  Quindi il percorso che dovrebbe portare alla firma di è stato tracciato. Lo stipendio c’entra fino a un certo punto, come l’a.d. ha spiegato ai cronisti durante una pausa dell’assemblea: «Le risorse che noi riteniamo corrette per il rinnovo di Daniele sono state già previste. Poi è chiaro, i matrimoni si fanno in due» . E da Mark Pannes, l’uomo di fiducia del padrone Pallotta cooptato proprio ieri con l’altro americano Brian Klein nel Cda, è arrivato un invito a non drammatizzare la situazione:  «La solidità di una società sportiva non si misura dal contratto di un calciatore. E’ un insieme di cose che rende forte una struttura. E questa proprietà sta lavorando per portare la Roma al top del calcio internazionale»

STRATEGIE - Parlando di solidità, la ricapitalizzazione sarà vitale per la continuità aziendale a causa della situazione di bilancio poco allegra: il rosso a fine stagione, a causa della mancanza della , sarà più grave rispetto all’anno scorso (perdite per 30,8 milioni comunicate alla Consob). Entro marzo-aprile dovrebbero essere immessi i soldi della prima parte dell’aumento di capitale: 50 milioni. I restanti 30 milioni verranno utilizzati in un secondo momento. Per il mercato? ha scherzato:  «Ma no, in verità abbiamo già speso gli ottanta milioni...» . E poi, più seriamente, si è mostrato preoccupato per i conti:  «Stiamo cercando di aumentare i ricavi, visto che il costo del personale non sarà abbattuto prima di 2-3 anni. Non si può restare competitivi se non si acquistano calciatori ben pagati. E la competitività è essenziale per produrre altri ricavi: la incide per il 30% del fatturato». (...)

VERSO IL MONDO -  Pannes e non hanno invece comunicato la definizione delle quote tra i quattro grandi azionisti: Pallotta, DiBenedetto, Ruane e D’Amore. Hanno però aperto all’ingresso di nuovi partner nella società: cinesi, americani e non solo.